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Le nostre risposte

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17/11/2023
› PREVIDENZA

Ho depositato domanda di cancellazione albo degli avvocati possono nel frattempo fare istanza ex art 76 per la regolarizzazione dei versamento dei contributi ?

La cancellazione dagli Albi (Ordinario e Cassazionista) comporta l’automatica cancellazione dalla Cassa. Al fine di regolarizzare eventuali pendenze, prima di ogni accertamento da parte della Cassa, è possibile inviare la domanda di regolarizzazione spontanea ex art. 76 del Regolamento Unico della Previdenza Forense accedendo alla propria area personale che rimane attiva anche a seguito di cancellazione. Si ricorda che i contributi minimi dell’anno di cancellazione dalla Cassa sono interamente dovuti così come è dovuto l’invio del modello 5 nell’anno successivo quello di decorrenza della predetta cancellazione.

 

18/10/2023
› PREVIDENZA

Avendo usufruito per l'anno 2022 dell'esonero (maternità) per quale motivo all'atto di presentazione del modello 5 mi vengono richiesti i contributi minimi soggettivi per l'anno 2022?

L’esonero ex art. 27 del Regolamento Unico della Previdenza consente di non versare le contribuzioni minime nell’anno di presentazione della domanda, fermo restando il possesso dei requisiti previsti, ad eccezione del contributo minimodi maternità che per la sua natura solidaristica resta dovuto. Per effetto del predetto esonero restano dovute, oltre al citato contributo di maternità, le contribuzioni calcolate in sede di autoliquidazione del modello 5 dell’anno successivo quello oggetto di esonero, che devono essere corrisposte per le intere percentuali del 15% sul Reddito netto professionale IRPEF (+ l’eventuale 3% per la parte di reddito dichiarato superiore al tetto annualmente stabilito) e del 4% sul Volume d’affari IVA.

29/09/2023
› PREVIDENZA

Vorrei sapere quando devo pagare la quarta rata dei minimi 2023?

Il termine di scadenza per il pagamento della quarta rata dei contributi minimi 2023 (contributo soggettivo minimo + contributo di maternità) è il 30 settembre 2023, prorogato al 2 ottobre 2023, primo giorno utile non festivo successivo alla scadenza.

01/09/2023
› PREVIDENZA

Se è in corso la rateazione per il pagamento dei contributi di anni precedenti non versati si può richiedere la pensione anticipata a 65 anni con 35 anni di iscrizione alla cassa?

Ogni trattamento previdenziale erogato da Cassa Forense prevede la integrale iscrizione e contribuzione. Pertanto perché l’istruttoria di pensione possa essere deliberata dalla Giunta Esecutiva è necessario che la posizione contributiva dell’iscritto sia stata regolarizzata con il pagamento di tutti i contributi dovuti.

30/08/2023
› PREVIDENZA

In caso di gravidanza gemellare eterozigote è possibile chiedere l'esonero del pagamento dei contributi minimi per i due anni successivi considerato che si tratta di due eventi diversi ?

L’esonero per maternità è legato all’evento parto. Pertanto nella fattispecie è possibile presentare una sola domanda di esonero entro i primi due anni di vita del bambino. L’istanza di esonero per maternità puo’ essere richiesta per eventi successivi al primo, fino ad un massimo di tre, e non reiterata per lo stesso evento. Perché il secondo esonero per maternità possa essere concesso è necessario che l’iscrizione alla Cassa della professionista, al momento della domanda, sia in atto da almeno tre anni precedenti l’evento.

15/03/2023
› PREVIDENZA

Ho avanzato istanza di sospensione al COA della mia città. I contributi dovuti per il l'anno corrente sono sospesi?

La sospensione volontaria effettuata presso il proprio Consiglio dell’Ordine, ai sensi dell’art 20, comma 2 della L. 247/2012 determina l’automatica e obbligatoria cancellazione dalla Cassa  che avrà decorrenza dalla data di delibera assunta dal Consiglio dell'Ordine. I contributi minimi dell'anno in cui interviene la cancellazione Albo/Cassa saranno dovuti, così come il professionista sarà tenuto all'invio telematico del modello 5 dell'anno successivo a tale cancellazione, anche in caso di Reddito e Volume d'Affari IVA pari a zero, nonché al pagamento delle eventuali eccedenze, se dovute in base ai dati reddituali dichiarati, nelle consuete 2 rate con scadenza 31/07 e 31/12.   Resta inteso, che ai fini della cancellazione dalla Cassa, la sospensione volontaria dovrà essere effettuata anche presso il CNF, qualora il professionista sia iscritto anche all’Albo dei Cassazionisti.

09/02/2023
› PREVIDENZA

L'esonero dal versamento dei contributi minimi per maternità comporta il riconoscimento dei contributi figurativi oppure no?

Nei casi particolari previsti dal comma 7 dell’art. 21 della L. n. 247/2012, si può chiedere, per un solo anno, nell’arco dell’intero periodo di iscrizione alla Cassa, l’esonero dal versamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo (fermo restando come dovuti il contributo di maternità e i contributi percentuali sul reddito e sul volume d’affari prodotti in sede di autoliquidazione del Modello 5) conservando la validità dell’intero anno di contribuzione ai fini pensionistici. Nei casi di maternità tale beneficio può essere richiesto per tre eventi. La domanda di esonero può essere inoltrata in via telematica, entro il 30 settembre dell’anno per il quale si richiede l’esonero, collegandosi al sito www.cassaforense.it – “Accessi riservati – posizione personale – istanze on line”.

20/01/2023
› PREVIDENZA

Se la domanda per la pensione di vecchiaia anticipata viene inoltrata entro il 31 gennaio (decorrente quindi dal febbraio dello stesso anno), si devono versare anche i contributi minimi per l'ntero anno del pensionamento?

Per il principio di infrazionabilità, per le pensioni decorrenti dal 1 febbraio, restano dovute le contribuzioni minime. Dall’anno successivo alla maturazione del diritto a pensione, tali contribuzioni vengono meno; restano comunque dovuti il contributo di maternità e la contribuzione soggettiva e integrativa da calcolarsi nelle misure percentuali stabilite, in sede di autoliquidazione del modello 5.

17/01/2023
› PREVIDENZA

INPS, con il recente mess. .4419 del 2022, ha consentito il doppio riscatto laurea a chi l’ha già riscattata in Cassa Forense o altre Casse.professionali. La Cassa Forense prevede di consentire l’inverso a chi ha già riscattato la laurea in INPS?

La  novità di cui al messaggio Inps  4419/2022 riguarda solo l’avvocato che ha già riscattato la laurea nella cassa professionale  e che potrebbe riscattare una seconda volta nell’Inps, ad esempio, per raggiungere il diritto ad una pensione autonoma nel regime Inps in aggiunta a quella presso la cassa previdenziale categoriale. Viceversa, se il riscatto è stato già richiesto presso l’Inps, non potrà essere richiesto in un secondo momento presso la Cassa Forense, essendo il periodo  già coperto da contributi presso l’Inps.  

02/01/2023
› PREVIDENZA

Se la domanda per la pensione di vecchiaia viene inoltrata entro il 31 dicembre (decorrente quindi dal gennaio dell'anno successivo) si devono versare i contributi dell'anno successivo ?

I pensionati di vecchiaia con decorrenza 01 gennaio non devono pagare i contributi minimi dell’anno del pensionamento, ad eccezione del contributo di maternità che rimane dovuto. Parimenti sono dovuti i contributi in autoliquidazione, nelle misure percentuali previste, in sede di autoliquidazione del Modello 5 dell’anno successivo al pensionamento.