ACA- EUROPE, MATTARELLA INCONTRA LA DELEGAZIONE DELL’ASSEMBLEA GENERALE
06/06/2022
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Il presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini ha aperto il 23 maggio a Palazzo Spada l’assemblea di ACA-Europe. Ai lavori hanno preso parte i rappresentanti di 33 supreme corti amministrative europee. Il tema centrale è stato quello di lavorare insieme per una giustizia ammnistrativa accessibile, efficiente, veloce ed equa, che garantisca la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini.
ACA-Europe è un'associazione europea composta dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea nonché dai Consigli di Stato e dalle giurisdizioni amministrative supreme di ciascuno dei membri dell'Unione Europea. Le giurisdizioni amministrative supreme di Montenegro, Serbia e Turchia hanno lo status di osservatore, mentre quelle di Norvegia, Svizzera e Regno Unito partecipano all'Associazione come ospiti.
ACA-Europe nacque per agevolare la comprensione del diritto dell'UE da parte dei giudici delle Corti supreme amministrative in tutta Europa e per diffondere la conoscenza del funzionamento delle altre Corti supreme amministrative nell'attuazione del diritto dell'UE. Tra gli obiettivi dell’associazione anche il miglioramento della fiducia reciproca e la collaborazione tra i giudici delle Corti supreme amministrative, per promuovere l’efficace funzionamento della giustizia amministrativa nell'UE.
L’idea di dare vita a ACA-Europe prese forma nel 1964, quando il Consigliere di Stato belga Buch incontrò in Italia l’allora presidente del Consiglio di Stato Bozzi. Nel 1968, il Consiglio di Stato italiano organizzò un incontro tra i rappresentanti delle supreme corti amministrative degli Stati membri del Mercato Comune. I delegati ritennero utili i colloqui tra le corti, che proseguirono con cadenza biennale fino a quando, nel corso del 16° incontro, svoltosi a Stoccolma dal 14 al 17 giugno 1998, si decise di creare un'associazione tra i Consigli di Stato e le Giurisdizioni amministrative supreme degli Stati membri dell'Unione Europea. Lo statuto della nuova associazione è stato adottato durante il 17° colloquio tenutosi a Vienna dall'8 al 10 maggio 2000.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato al Quirinale la delegazione di ACA-Europe. Nelle parole di saluto di Mattarella si è colta la preoccupazione per la difficile situazione dovuta alla guerra in corso in Ucraina: “Il confronto, il dialogo, la cooperazione sono sempre strumenti di costruzione della pace e del benessere dei popoli. Al contrario, l'isolamento, l'esaltazione nazionalistica, le barriere frapposte all'esercizio dei diritti fondamentali, alimentano diffidenze e tensioni, generano conflitti, producono danni immani alla sorte delle persone e dei territori".