Spazi per l’Italia: vantaggi e sconti della convenzione Cassa Forense per il coworking
Cassa Forense ha attivato una convenzione con la rete nazionale Spazi per l’Italia, l’iniziativa di Poste Italiane dedicata agli ambienti di lavoro flessibili.
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Delega in mediazione: quando è valida senza notaio? La Corte d’Appello chiarisce i limiti e le eccezioni previste dalla Riforma Cartabia.
Nelle procedure concorsuali, per l’esercizio dell’azione revocatoria/di inefficacia, non e sempre agevole ricostruire il contenuto degli accordi presi dall’imprenditore quando era in bonis
Bonus mamme 2025: requisiti, importi, domanda e scadenze come chiarito dalla Circolare INPS n. 139/2025. Sintesi operativa per lavoratrici e professionisti.
L’Italia, al pari di tutti gli altri Paesi dell’Unione Europea, si caratterizza per una intensa e costante attività democratica e politica: elezioni comunali, regionali, nazionali ed europee, oltre a frequenti campagne referendarie.
La Cassazione, con l’ordinanza 2489/2025, ha stabilito che i benefit aziendali come alloggio e auto concessi stabilmente al dipendente rientrano nel calcolo del TFR, salvo diversa previsione nei contratti collettivi.
Cassa Forense rinnova il proprio impegno per la parità di genere e la prevenzione delle discriminazioni, promuovendo una cultura professionale fondata sul rispetto e sull’inclusione.
Il numero di separazioni e divorzi in Italia è cresciuto negli ultimi anni, in parte per l’effetto di riforme che hanno reso più rapide le procedure. La negoziazione assistita e il divorzio breve, introdotti rispettivamente nel 2014 e 2015, hanno ridotto tempi e oneri, specialmente nei casi consensuali.
Quando necessario per ragioni tecniche, è molto utile nelle mediazioni nominare un consulente che fornisca alle parti elementi valutativi o estimatori (es. stime del valore dei beni, quantificazioni dei danni medico legali, redazione dei conteggi di revisione di tabelle millesimali, etc..).
Il trattamento pensionistico può essere erogato su conto corrente postale cointestato, dove il beneficiario figuri tra i cointestatari. È altresì necessario assicurarsi che il conto corrente in questione sia abilitato all’accredito di bonifici.