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Telematico è bello

“L’innovazione distingue tra un leader ed un seguace” ha detto Steve Jobs, di recente scomparso.Innovare non vuol dire inventare qualcosa di nuovo, ma cambiare il modo di guardare alle cose, è implementazione di un progetto molto migliorato.

Alberto Bagnoli

Regolarmento ex art. 21 co. 9 L. 247/2012 in dirittura di arrivo

Il regolamento ex art. 21 comma 9 L. 247/2012 è in dirittura di arrivo. La Commissione, tempestivamente nominata, ha completato i lavori, consegnando il regolamento predisposto ed il Comitato dei Delegati, nella seduta del 24 maggio u.s., ha già iniziato la discussione generale, esaminando l'impianto predisposto. In una prossima seduta di Comitato...

Santi Geraci

Il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/16)

L’affidamento dei servizi legali da parte di un’amministrazione, laddove venga effettuato attraverso una procedura comparativa, non può avvenire con il criterio del massimo ribasso ma deve basarsi sul raffronto tra qualità e prezzo, il quale, peraltro, costituisce un principio immanente alla disciplina degli affidamenti pubblici, che consente...

Valerio Bonolo

La politica della Cassa

L’avvocatura nell’ultimo periodo è finita del mirino della cieca furia riformatrice. Gli intenti annunciati (in realtà anche da qualche anno) sono di liberalizzare, incrementare il Pil, deflazionare il contenzioso. Intenti che tuttavia non corrispondono allo stato reale della situazione.

Marcello Adriano Mazzola

Prestazione assistenziale per avvocati pensionati invalidi civili al 100%

Sebbene la peculiarità del “Nuovo Regolamento dell’Assistenza” sia l’introduzione del welfare attivo o “strategico”, non si può però trascurare il fatto che l’innovazione che ha ispirato la riforma del settore si sia occupata anche di istituti di welfare più tradizionale, altrimenti definito di tipo “passivo”, aggiornandone il concetto e i campi di...

Luigi Ottobrini

MINIMI TARIFFARI INDEROGABILI PER L’AVVOCATO

Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.

Leonardo Carbone