SMART WORKING E BUONI PASTO
SMART WORKING : con l’ordinanza n. 16135 del luglio 2020, la Suprema Corte ha confermato la natura assistenziale dei buoni pasto, seguendo l’orientamento già manifestato dalla stessa Corte nel 2019
SMART WORKING : con l’ordinanza n. 16135 del luglio 2020, la Suprema Corte ha confermato la natura assistenziale dei buoni pasto, seguendo l’orientamento già manifestato dalla stessa Corte nel 2019
Vi è stato in questi giorni un susseguirsi di interventi – ci si riferisce, in particolare, a quelli delle organizzazioni sindacali che si sono spinte fino a proclamare agitazioni a riguardo – attraverso i quali è stata stigmatizzata la richiesta, rivolta ai lavoratori, di esibire il green pass per accedere alle mense o in altri esercizi pubblici...
La Suprema Corte ha sancito il divieto di verifiche retroattive sulla corrispondenza elettronica, riconoscendo la necessità di bilanciare la tutela degli interessi aziendali con il diritto alla riservatezza del lavoratore.
Le assunzioni a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tutele crescenti, effettuate nel 2016 beneficeranno di un incentivo biennale costituito da uno sgravio contributivo del 40% sui contributi INPS, con un tetto annuo di Euro 3.250, significativamente inferiore a quello previsto nella passata manovra.
Il d.l. n. 87/2018, meglio noto come “decreto dignità”, è intervenuto sulla regolamentazione dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, riducendo il numero di mesi e le possibilità di stipula, rinnovo o proroga, reintroducendo le c.d. causali che ne legittimano il ricorso
Il 2024 porta novità per le auto aziendali, come la detrazione IVA e i fringe benefit. L'Agenzia delle Entrate e la Cassazione hanno dato chiarimenti importanti.
Partito il progetto Coworking nato dalla collaborazione tra l’ordine degli Avvocati di Milano e Cassa forense
Disabilità e lavoro: la Corte d'Appello di Venezia ribalta il licenziamento di un lavoratore con limitazioni fisiche, affermando l'obbligo per il datore di lavoro di adottare "ragionevoli accomodamenti
La Corte di Cassazione con la sentenza 22634 del 10.9.2019 è tornata ad occuparsi della natura del rapporto che si instaura tra libero professionista e un suo collaboratore
Pignoramento presso terzi, quando il datore di lavoro è debitore del proprio dipendente della retribuzione da questi maturata per il lavoro prestato