No di Cassa Forense all'art. 24, comma 24, del D.L. 201/2011
MOZIONE APPROVATA DAL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NELLA SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2011 IL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA FORENSE
MOZIONE APPROVATA DAL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NELLA SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2011 IL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA FORENSE
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, visti i pareri formulati dai covigilanti Ministeri (M.E.F. e Ministero Giustizia), con nota del 17/3/2015, ha finalmente approvato le modifiche al Regolamento del Riscatto, nel testo approvato dal Comitato dei Delegati con delibera n. 44 adottata il 19 dicembre 2014.Pertanto, dopo la pubblicazione...
Separazione della giurisdizione tributaria dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, imparzialità, terzietà e indipendenza della magistratura tributaria, professionalizzazione e professionalità dei giudici tributari da impiegare a tempo pieno.
Novità in relazione alla Legge sul sovraindebitamento, sostegno ad imprenditori e famiglie in difficoltà economica a causa dell’emergenza da Covid-19
Per gli iscritti a Cassa Forense garantita – in modo automatico e gratuito - rendita mensile in caso di non autosufficienza Il tema della non autosufficienza ricopre un ruolo centrale nell'ambito del welfare in Italia
Il futuro delle casse professionali è indissolubilmente legato alla capacità di affrontare, con efficacia e nuovo slancio, la questione della sostenibilità dei rispettivi sistemi previdenziali.
Il Garante Privacy ha riscontrato numerose violazioni del Regolamento (UE) 2016/679 commesse da Clubhouse irrogando quindi una sanzione da 2 milioni di euro.
Gli articoli 8 e 9 del regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 legge n. 247/2012, danno la facoltà agli avvocati, limitatamente ai primi 8 anni di iscrizione all’Albo e alla Cassa e a condizione che abbiano prodotto un reddito professionale inferiore a€ 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello...
Il lockdown e la riorganizzazione del contesto lavorativo in un’ottica digitalizzata: verso una più capillare diffusione dei contratti “a distanza”.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso martedì 31 ottobre, il tanto atteso D.M. n. 150 del 24.10.2023 che abroga il precedente D.M. 180/2010 e che entrerà in vigore il prossimo 15 novembre 2023, così completando il quadro dei decreti attuativi della Riforma Cartabia in mediazione.