Ricerca avanzata

I nuovi Giudizi dinanzi la Corte de Conti: un riordino razionale

Con l'entrata in vigore in data 07.10.2016 del nuovo codice di giustizia contabile, adottato nell'ambito della Legge Delega 124/2015, il Legislatore ha profondamente riformato i giudizi dinanzi alla Corte dei Conti. Il nuovo codice ha recepito i principi del "giusto processo" e della "parità delle parti". Vi è stato un organico riordino di tutti i...

Saverio Ugolini

Gli articoli 8 e 9 del regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 legge n. 247/2012: applicazioni e casi concreti

Gli articoli 8 e 9 del regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 legge n. 247/2012, danno la facoltà agli avvocati, limitatamente ai primi 8 anni di iscrizione all’Albo e alla Cassa e a condizione che abbiano prodotto un reddito professionale inferiore a€ 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello...

Gianluca Mariani

Libera(lizzate)ci dal male

In questi mesi tutti i mezzi di comunicazione ci hanno informato che l’avvocatura è una casta che difende egoisticamente i propri interessi, in danno della collettività.Partiamo dalle origini della Carta: l’avvocatura ha rilievo costituzionale. Il riferimento costituzionale più evidente è certo quello dell'art. 24 Cost. inerente il diritto...

Marcello Adriano Mazzola

Liberalizzando

“… il governo italiano sostiene che un’eccessiva competizione tra avvocati rischierebbe di condurre ad una concorrenza sui prezzi che comporterebbe un peggioramento della qualità dei servizi forniti, e ciò a danno dei consumatori …”, così riportava la Corte di Giustizia CE (Grande Sezione) nella sentenza 94/2006 con la quale decideva che i minimi...

Guido Salvadori Del Prato

SANZIONE DISCIPLINARE AVVOCATO: LE PRINCIPALI CAUSE ATTENUANTI

Quali sono le cause attenuanti della sanzione disciplinare dell'avvocato? Un'interessante pronuncia del Consiglio Nazionale Forense del giugno scorso precisa gli elementi, oggettivi o soggettivi, che possono mitigare la sanzione applicata al collega che si sia reso responsabile di una violazione disciplinare.

Riccardo Radi

LA CASSAZIONE RIBADISCE I PRINCIPI SUL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO E DISCRIMINAZIONE: ORDINANZA N. 460 DEL 9 GENNAIO 2025

Con l'ordinanza n. 460 del 9 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha riaffermato i criteri distintivi del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, affrontando il delicato tema della discriminazione per disabilità. La controversia ha visto una lavoratrice contestare il proprio licenziamento, ritenendolo discriminatorio a causa della sua...

Gianluca Mariani

IL “COMPENSO” DEL GIUDICE ONORARIO

In coincidenza  con  lo stato di agitazione della magistratura  onoraria, sono “intervenuti”  importanti  “riconoscimenti”  sul  trattamento economico spettante

Leonardo Carbone

"Settembre, andiamo è tempo di" ... mediare

E’ stata reintrodotta la mediazione civile e commerciale dalla legge di conversione del decreto-legge cd. del Fare (legge 9 agosto 2013 n. 98, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 194 del 20 agosto 2013).Il d.l. 21 giugno 2013, n. 69 (cd. decreto del Fare) aveva già modificato il d.lgs. 4 marzo 2010 n. 28, dopo che la sentenza 272/2012 della...

Cecilia Barilli