RICORDIAMOCI DELLA CONTRIBUZIONE MODULARE VOLONTARIA NEL COMPILARE IL MOD.5
La compilazione del modello 5/2022 e la contribuzione modulare volontaria di cassa Forense un'opzione necessaria ma non vincolante
La compilazione del modello 5/2022 e la contribuzione modulare volontaria di cassa Forense un'opzione necessaria ma non vincolante
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, con sentenza 29.7.2021 n.21764, hanno confermato l’indirizzo giurisprudenziale nel senso che i giornalisti assunti alle dipendenze della pubblica amministrazione, a tempo determinato o a tempo indeterminato, pubblicisti e professionisti, devono essere obbligatoriamente iscritti ai fini pensionistici presso...
Una svolta epocale per la previdenza degli Avvocati italiani con il passaggio, a settant'anni dall'Istituzione di Cassa Forense con la legge 8 gennaio 1952, n.6, da un sistema pensionistico retributivo ad uno contributivo.
E' riconducibile alla sfera professionale, l'attività dell'avvocato componente di un consiglio di amministrazione di società di capitali?I relativi emolumenti, se il professionista è iscritto Cassa Forense, debbono essere assoggettati ai contributi previdenziali, perché tale attività deve essere considerata professionale?I quesiti indicati sono...
L’art. 11 del D.L 50 del 2017 prevede la possibilità, per il contribuente, di definire i giudizi pendenti con l’Amministrazione finanziaria procedendo alla definizione agevolata (c.d. “rottamazione” delle liti) dell’importo contestato in sede di accertamento impugnato innanzi alla competente Commissione Tributaria – rottamazione che, si osservi,...
lontani dal passato e prima del futuroLe Casse Previdenziali, fondazioni di diritto privato, è bene ripeterlo, debbono ben amministrare patrimoni in esponenziale crescita per assicurare le prestazioni promesse. Questo e solo questo, in ossequio al dettato di cui all'art. 38 della Carta Costituzionale, è l'imperativo categorico, la mission, come...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24141 del 30 ottobre 2020 torna a pronunciarsi sulla questione se vi sia diritto dell'avvocato alla restituzione dei contributi integrativi versati
La recente giurisprudenza sulla natura del lavoro dei riders, l'evoluzione del rapporto di lavoro etero-organizzato e le implicazioni sulla disciplina del lavoro subordinato.
I contributi integrativi versati dall'avvocato alla Cassa Forense non sono deducibili fiscalmente dal reddito complessivo. Lo ha confermato la Corte di Cassazione con ordinanza 13.12.2018 n. 32258
A seguito dell’approvazione della riforma previdenziale del 2012, il Comitato dei Delegati di Cassa ha deliberato in data 24 ottobre 2014 e in data 26 giugno 2015, l’introduzione di un nuovo istituto, disciplinato dall’art. 13 del Regolamento delle Prestazioni Previdenziali, che prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della...