Ricerca avanzata

Calcoliamo il nostro futuro

A partire da martedì 12 gennaio 2016 è disponibile sul sito di Cassa Forense, all’interno della sezione “Accesso riservato”, il nuovo “simulatore della pensione” realizzato dalla Cassa per consentire a tutti gli iscritti di verificare la decorrenza e l’importo della futura pensione, calcolata sulla base della normativa vigente e di diverse ipotesi...

Nunzio Luciano

La prestazione contributiva per i pensionati di vecchiaia

L’art.13 del Regolamento per le Prestazioni Previdenziali di Cassa Forense prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della contribuzione soggettiva versata dagli iscritti che, dopo il pensionamento di vecchiaia, abbiano proseguito l’attività lavorativa

Giuseppe Sgarioto

Pensione reversibilità ed assegno divorzile

Il diritto alla pensione di reversibilità (o ad una quota di essa in caso di concorso con altro coniuge superstite) spetta allorché il coniuge superstite, alla morte dell’ex coniuge, sia titolare di assegno di divorzio giudizialmente riconosciuto

Avv. Leonardo Carbone

Pensione "modulare": risparmio previdenziale sicuro

La quota “modulare” di pensione, introdotta dalla Riforma Previdenziale entrata in vigore il 1° gennaio 2010, rappresenta ancora oggi un “oggetto misterioso” per la grande maggioranza degli iscritti alla Cassa. In realtà essa costituisce, forse, la novità più importante della Riforma del 2010, introducendo nel sistema previdenziale forense la...

Michele Proietti

I LIMITI ALLA PIGNORABILITÀ DELLA PENSIONE

Pignoramento pensione: limiti e tutele per il debitore pensionato. Le pensioni non sono completamente pignorabili: la legge tutela il debitore pensionato garantendo un minimo vitale non soggetto a pignoramento.

Leonardo Carbone

Attribuzione delle quote della pensione di reversibilità

La Suprema Corte, con l’ordinanza n. 5268 del 26/02/2020, è tornata a pronunciarsi sul tema dell’attribuzione delle quote della pensione di reversibilità ex art. 9 della legge n. 898 del 1970 a favore dell'ex coniuge divorziato e del coniuge già convivente e superstite.

Chiara Malpica

Separazione con addebito e pensione reversibilità

In caso di coniuge separato con addebito, il coniuge superstite, al quale sia stata addebitata la separazione, ha diritto alla pensione di reversibilità indipendentemente dalla circostanza che versi o meno in stato di bisogno e senza che rilevi l’attribuzione di un assegno di mantenimento o altra provvidenza di tipo alimentare.

Leonardo Carbone