Manette anche ai piccoli evasori
L’art. 39 del d.l. 26.10.2019 n. 124, collegato alla legge di bilancio 2020 contiene alcune modifiche al d.lgs. 74/2000 in materia di reati tributari
L’art. 39 del d.l. 26.10.2019 n. 124, collegato alla legge di bilancio 2020 contiene alcune modifiche al d.lgs. 74/2000 in materia di reati tributari
Conflitto di interessi nell'ordinamento forense: la disciplina e i recenti orientamenti giurisprudenziali
Dal 1° febbraio 2023, accedendo alla propria area riservata, sarà possibile inviare telematicamente la domanda pensione di inabilità e invalidità
Claudia Goldin, Premio Nobel 2023, sostiene che la parità di genere richiede una rivoluzione culturale nel mondo del lavoro, con modelli meno avidi di tempo e l'uso dello smart working per ridurre il gender gap.
Gli avvocati italiani sono chiamati a dire la loro sui temi della Conferenza del Futuro dell’Europa, in particolare sui temi che riguardano più da vicino la professione quali Valori e diritti, Stato di diritto, Sicurezza
Il problema dell’azione che deve proporre il “contribuente previdenziale” per accertare la sussistenza o meno del credito vantato dall'ente previdenziale, Corte di Cassazione con sentenza 13.8.2019 n. 21384
La polizza sanitaria collettiva base è stata stipulata a seguito di una gara europea con Unisalute, Reale Mutua Assicurazioni e Poste Assicura S.p.A. e sarà valida dall’1.4.2022 al 31.3.2024.
L’avvocatura è composta per circa metà (dunque oltre 100.000 iscritti agli albi) da colleghi che hanno un’età media di circa 42 anni e da donne. Come è noto la curva di produttività degli avvocati inizia a formarsi dai 40 anni in su e non prima. Ciò significa che una parte significativa dell’avvocatura è composta da giovani colleghi e da donne,...
La presentazione della app SOS AVVOCATI E SERVIZI, nata da una proposta del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine di Bologna e realizzata grazie al contributo messo a disposizione da Cassa Forense
Sull’eccessivo formalismo dei giudici della Cassazione è intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) la quale, con una sentenza del 28 ottobre 2021, ha condannato l’Italia per l’interpretazione eccessivamente formalistica dei criteri di redazione dei ricorsi in Cassazione