Ricerca avanzata

Parametri ministeriali per la determinazione del compenso professionale

L’introduzione dei parametri ha causato polemiche e discussioni, ma ha anche determinato dubbi interpretativi e difficoltà applicative.Offriamo ai nostri lettori una dettagliata analisi delle nuove disposizioni e alcune istruzioni per l’uso redatta dall’Avv. Guglielmo Preve, Delegato di Cassa Forense.

Guglielmo Preve

Giovane Avvocatura ed accesso alla professione

Avvocatura e giovani generazioni, un tema sempre attuale dai mille quesiti e dalle difficili risposte.Eppure la legge professionale è perentoria: l’ordinamento forense favorisce l’ingresso alla professione di avvocato e l’accesso alla stessa, in particolare alle giovani generazioni, con criteri di valorizzazione del merito (art. 1, comma 2, L....

Luigi Pansini

Lex Cincia de donis et muneribus

La rubrica del provvedimento annunciava una disciplina della materia delle donazioni (per la prima volta nella storia era prevista la nullità delle donazioni tra coniugi).Ma nel testo compariva anche questo precetto: “Ne quis ob causam orandam pecuniam donumve accipiat“.Per chi fosse tanto preso dall’imperante idioma albionico da aver perso di...

Guglielmo Preve

L’equo compenso e le amministrazioni pubbliche

La legge 172/2017, di conversione del DL 148/2017, ha introdotto il principio dell’equo compenso per tutti i professionisti, lavoratori autonomi iscritti agli ordini e collegi i cui parametri sono definiti dai D.M., nei rapporti con i contraenti cosiddetti “forti”

Avv. Giancarlo Renzetti

MINIMI TARIFFARI INDEROGABILI PER L’AVVOCATO

Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.

Leonardo Carbone