PATTO DI QUOTA LITE E STIMA DEL COMPENSO PATTUITO
Il patto di quota lite è l’accordo tra avvocato e cliente che attribuisce all’avvocato, quale compenso della sua attività professionale, una quota dei beni o diritti in lite
Il patto di quota lite è l’accordo tra avvocato e cliente che attribuisce all’avvocato, quale compenso della sua attività professionale, una quota dei beni o diritti in lite
Conflitto di interessi nell'ordinamento forense: la disciplina e i recenti orientamenti giurisprudenziali
Era giocoforza logico pensare che il divieto del patto di quota lite fosse stato espunto irrimediabilmente dall’ordinamento in forza delle normative, via via, succedutesi negli ultimi tempi. Già abrogato dall’art. 2, D.L. n. 223/2006 (conv. in Legge n. 248/2006) veniva seppellito con l’abrogazione delle tariffe professionali di cui al D.L. n....
Decreto legge 6.11.2021 n.152: procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR, i riflessi previdenziali e deontologici per gli incarichi di supporto all’attuazione del PNRR per gli avvocati iscritti all'albo
Il rapporto CENSIS sullo stato della professione, commissionato da Cassa Forense, le cui risultanze sono state illustrate alla XI conferenza di Rimini del decorso settembre, ha messo a nudo uno spaccato dell'avvocatura nelle secche della recessione, un'avvocatura che stenta a riprendere, che ha difficoltà ad innovarsi e a proporsi con servizi...
Nell’ambito del XXXIV Congresso Nazionale Forense, svoltosi a Catania dal 4 al 6 ottobre, Cassa Forense ha tenuto il workshop “Il Nuovo Welfare dell’Avvocatura: un primo bilancio”.
Tra le conquiste di civiltà che l’Avvocatura aveva ascritto a sé dopo la stroncatura della Corte Costituzionale (vd. sent. 272/2012) della legge sulla media–conciliazione obbligatoria (d.lgs. 28/2010) può annoverarsi quella che ha previsto l’assistenza obbligatoria dell’avvocato nel procedimento di mediazione.
L’avvocato italiano visto da se stesso e dai colleghi sembra non avere una opinione molto diversa dall’ottica dei suoi clienti, questo sembra essere uno dei risultati del rapporto annuale CENSIS presentato il giorno 9 marzo presso l’Auditorium della Cassa. Nell’occasione ha fatto il suo intervento anche il Ministro Orlando che non ha mancato di...
Nei Tribunali dal 30 giugno 2014 vi è l’obbligo del deposito telematico del ricorso per decreto ingiuntivo, nonché degli atti processuali e dei documenti dei difensori delle parti precedentemente costituite (art. 16-bis, co. 4 D.L. n. 179/2012). Dal 30 giugno 2015 tale obbligo è stato esteso alle Corti d’Appello. In tale contesto, la recente...
La Corte Costituzionale torna a pronunciarsi sull’ordinamento previdenziale forense e sulla sua peculiare natura con la recente sentenza n. 67 del 30 marzo 2018.