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DOPPIO RISCATTO DELLA LAUREA ALL’INPS: E ALLA CASSA FORENSE?

Approfondisci la normativa della Cassa Forense che consente agli avvocati di aumentare l'anzianità utile per la pensione mediante il riscatto degli anni di studio, come quelli del corso legale di laurea. Scopri le ultime novità sul doppio riscatto della laurea e le sue implicazioni per la tua previdenza professionale.

Leonardo Carbone

Le liberalizzazioni risolveranno i problemi dell'Italia?

Si fa un gran parlare di liberalizzazioni ma in modo, invero, sempre generico e raffazzonato, quando dovrebbe invece parlarsi di possibilità di esercitare ogni attività economica, lavorativa e/o professionale, con specifico riferimento ad ogni singolo settore.Ed allora che significa liberalizzare?

Avv. Roberto Di Francesco

Una prima lettura del nuovo codice di deontologia

Il nuovo Codice deontologico forense emanato dal CNF – ai sensi degli articoli 35 comma 1 lett.d) e 65 comma 5 della legge di riforma dell’ordinamento professionale n. 247 del 2012 – è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014 ed entrerà in vigore, decorsi sessanta giorni, in data 15 dicembre 2014.

Alberto Bagnoli

Informare e condividere

Sabato 15 giugno si è tenuto nell’Auditorium “Riccardo Scocozza” presso la sede di Cassa Forense l’incontro con gli Ordini e le Associazioni sul tema “Nuova disciplina dell’ordinamento professionale. Regolamento di Attuazione art. 21, commi 8/9 L. 247/2012”.

Lucia Taormina

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

Regime forfettario 2019: l’impatto sugli studi associati e il contrasto con la libera concorrenza e i principi di equità fiscale

Il nuovo disposto, se di indubbio vantaggio per le persone fisiche singole, cui è riservato, va a discapito delle società tra professionisti e finisce, quindi, con lo scoraggiare ogni forma di aggregazione e associazione professionale tra liberi professionisti ai quali, per beneficiare delle agevolazioni riservate sino al tetto dei 65.000,00 euro,...

Avv. Roberto Renzella

Iscritti no, iscritti sì, iscritti ... forse!

Eravamo stati facili vate.La legge 247/2012, certamente una conquista per l'Avvocatura italiana che ha visto, finalmente, dopo 80 anni, varata la nuova legge professionale, ha creato e crea dubbi ed incertezze interpretative (cfr. articoli pubblicati nei numeri 2 e 5/2013 di questa rivista).

Santi Geraci

L'incompatibilità

Non sempre gli anni di iscrizione a Cassa Forense risultano efficaci ai fini previdenziali.Affinché venga riconosciuto il requisito della ‘effettiva iscrizione e contribuzione’ all’Ente, infatti, l’iscritto non solo dovrà aver assolto i previsti obblighi dichiarativi e contributivi, ma dovrà altresì dimostrare l’esercizio continuativo della...

Franco Smania

La pensione di vecchiaia retributiva e contributiva

Il nuovo ordinamento professionale (Legge 247/2012), all’art. 21 comma 8, dispone che “L’iscrizione agli Albi comporta la contestuale iscrizione alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense”. La legge 247/2012 è entrata in vigore il 2 febbraio 2013, sicché, da tale data, ogni iscritto Albo è “potenzialmente” iscritto Cassa salvo quanto...

Massimo Carpino