Ricerca avanzata

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

L'esonero un anno dopo

Superato il primo anno di rodaggio, il c.d. esonero inizia a mostrare i suoi punti di forza nonché le problematiche che invece necessitano di essere limate.L’istituto in esame è il più innovativo che Cassa Forense abbia elaborato negli ultimi anni e nasce da una specifica indicazione della nuova legge professionale, la 247/12 all’art. 21 comma...

Immacolata Troianiello

Tutti iscritti a Cassa Forense?

Il dilemma dell’iscrizione Albo-Cassa è stato molto dibattuto negli anni più recenti. Da una parte i sostenitori della obbligatorietà dell’iscrizione alla Cassa professionale come soluzione all’avvertita esigenza che gli avvocati abbiano ab initio una specifica tutela previdenziale; dall’altra i sostenitori del “liberismo” della professione in...

Massimo Carpino

Il futuro della formazione giuridica

Lunedì 19 luglio l’Università La Sapienza di Roma ha ospitato il convegno “Università, professione forense e magistratura. Quale futuro?”. Quattro tavole rotonde articolate sui temi dell’interazione tra il sistema universitario e quello professionale, della formazione universitaria, dell’accesso al mondo del lavoro e sul percorso di formazione per...

Debora Felici

BANDO PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELL’AVVOCATURA

Bando n°7/2022 per la realizzazione di progetti con l'obiettivo di informatizzare i processi lavorativi e istituzionali degli Ordini forensi e, allo stesso tempo, permettere la creazione di nuovi spazi lavorativi per facilitare l'attività professionale degli iscritti

Giancarlo Renzetti