LEGITTIMO IMPEDIMENTO DEL DIFENSORE
Il Senato approva il DDL n.729, introducendo nuove norme sul legittimo impedimento per avvocati in ambito civile e penale.
Il Senato approva il DDL n.729, introducendo nuove norme sul legittimo impedimento per avvocati in ambito civile e penale.
Lidia Poët: la prima donna avvocato d'Italia. La sua storia e la lotta per l'emancipazione femminile
La riforma doganale del 2024 introduce telematizzazione delle procedure, un nuovo sistema sanzionatorio e l'inclusione dell'IVA tra i diritti di confine, migliorando l'efficienza del sistema
Gestione separata Inps: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 238 del 28 novembre 2022 si pronuncia nuovamente sulla obbligatorietà, o meno, dell'iscrizione dei liberi professionisti dipendenti alla Gestione Separata Inps
In attuazione di un disegno più volte delineato tra gli strumenti di welfare attivo si iscrive di diritto quello, più volte annunciato, di fornire una banca dati con fruizione gratuita per tutti gli iscritti alla Cassa.Il Presidente Luciano a Rimini , infatti, aveva preannunziato una serie di misure agevolative a favore degli iscritti che, in...
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha ora applicato nei confronti dell’Italia, con la sentenza in esame, un principio di equo processo che da anni ha fatto valere in molti casi, e che nel dibattito giuridico interno ha avuto diffusione anni fa, con la ormai famosa sentenza Dan contro Moldavia.
La compensazione con i crediti per spese, diritti e onorari per il patrocinio a spese dello Stato è possibile anche per gli avvocati che esercitano la professione in forma associata.
La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).
Per effetto del Decreto del Ministero della Giustizia n 80/2020 la data di decorrenza dell’obbligo di frequenza dei corsi di formazione
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori