La Compliance aziendale: un nuovo ruolo per l’avvocato
La Compliance aziendale è un perimetro di legalità, un insieme di strumenti che attestano come l’azienda applichi leggi e regolamenti che riguardano il suo funzionamento
La Compliance aziendale è un perimetro di legalità, un insieme di strumenti che attestano come l’azienda applichi leggi e regolamenti che riguardano il suo funzionamento
Per effetto di un emendamento inserito nella Legge n. 3 del 9 gennaio 2019, intitolata “Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici”, la riforma della prescrizione è divenuta legge.
Decreto Legislativo n.231/2001 si pone come obiettivo principale quello di impedire corruzione e criminalità, prevenendo la commissione di reati e responsabilizzando e organizzando le imprese
Il D. Lgs. n. 184/2021 la lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e i dubbi interpretativi
Il Rapporto Censis 2022: cala il numero degli avvocati italiani, con un saldo finale fra iscrizioni e cancellazioni che per la prima volta risulta negativo per 1.604 unità. Il dato 2021 degli iscritti a Cassa Forense è di 241.830; di questi il 94,3% risulta attivo, mentre il restante 5,7% è rappresentato da pensionati contribuenti
Le prime pronunce di merito in tema di autocertificazioni e reati di falso connesse all’emergenza Covid-19
Analizziamo, a partire dalla Sentenza della Corte d’Appello di Milano, gli strumenti di tutela del contraente raggirato, nonché le prospettive di recupero del bene presso il terzo acquirente
Il XXIV Congresso Nazionale dell’AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati), celebratosi a Foggia dal 26 al 28 ottobre 2017, ha costituito un importante crocevia per la giovane avvocatura che intende guardare al futuro con rinnovato ottimismo.
La sentenza 27 luglio 2023 n. 170 della Corte costituzionale ha deciso sul giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell’acquisizione di plurime comunicazioni del senatore Matteo Renzi
Un poliziotto è stato condannato dalla Cassazione per accesso abusivo al sistema informatico del PRA (Pubblico Registro Automobilistico). La Corte ha affermato che il PRA è un sistema informatico di interesse pubblico e che l'accesso da parte del poliziotto era illegittimo perché finalizzato a "pagare" un informatore.