Casa Forense a Rimini

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Immaginate una casa sotto il cui tetto possono e devono convivere tutti. Immaginate che gli abitanti di questa casa, che virtuale non è, siano i circa 240 mila avvocati italiani, con le loro differenti visioni e interpretazioni della professione, con le loro differenti capacità di governare il cambiamento in atto, con i loro problemi e le loro opportunità da sfruttare.
Cassa Forense può diventare tutto questo: un luogo in cui, anzitutto, intercettare aspettative previdenziali e assistenziali, vecchie e nuove e, poi, in cui elaborare risposte al passo con la complessità del nostro tempo e con l’esigenza di processi decisionali veloci e lungimiranti.
Alla XI Conferenza Nazionale di Rimini sarà visibile a tutti gli avvocati operanti nel nostro Paese, donne, uomini, giovani e meno giovani, questa nuova idea dell’Ente di previdenza e assistenza forense. Una casa di tutti e per tutti. Dal 24 al 26 settembre prossimi, infatti, ci confronteremo sulla nostra identità, sul presente della professione e soprattutto sul futuro che ci attende.
I lavori cominceranno giovedì 24 alle ore 15 con il primo di una serie di workshop organizzati dal Comitato dei Delegati. Alle 17 prenderà il via la sessione plenaria, che avrà come punto di forza la presentazione, a cura del CENSIS, della prima Relazione annuale sullo stato dell’avvocatura italiana: dati, analisi, scenari. Si tratta di materiale di sicuro interesse che verrà poi di lì a pochi minuti sviluppato dai presidenti delle istituzioni e delle principali associazioni forensi nel corso di una tavola rotonda sui principali cambiamenti in atto nella nostra professione.


La mattina del giorno seguente, il venerdì 25, sarà dedicata, almeno nella prima parte, all’individuazione degli elementi di maggiore novità posti in essere da Cassa Forense nell’ultimo anno e mezzo. Avrò l’onore di illustrare ad una platea (che sono sicuro sarà numerosa) quanto è stato realizzato finora dall’Ente che mi onoro di presiedere, grazie ad un lavoro collegiale che quotidianamente condivido con il Consiglio d’amministrazione e con il Comitato dei Delegati. A seguire, un’interessante tavola rotonda sulle iniziative che Cassa Forense ha posto in essere nella sua interlocuzione continua con il mondo dell’economia reale, rappresentato a Rimini da importanti aziende e operatori del mercato, ma anche da rappresentanti delle istituzioni di settore.
Il pomeriggio di venerdì 25 settembre sarà dedicato, invece, all’approfondimento del nuovo Regolamento sull’Assistenza. Ci confronteremo, anche con i direttori generali e rappresentanti dei Ministeri del Lavoro e dell’Economia e delle Finanze, sui quattro pilastri della nuova concezione di welfare, sia attiva che passiva, proposta dall’Ente: misure a sostegno della professione, della famiglia, della salute e in caso di bisogno.
I lavori si concluderanno la mattina di sabato 26 settembre con una tavola rotonda dedicata ai cambiamenti in atto nel rapporto con la politica. Cassa Forense si confronterà in questo caso con i rappresentanti di tutti i partiti politici per fare il punto sulle iniziative adottate e su quelle ancora da adottare. Alla Conferenza Nazionale di Rimini sono stati invitati i Ministri della Giustizia, del Lavoro e della Salute. Insomma, un appuntamento importante da non mancare. Un appuntamento che - almeno questo è il mio vivo intendimento - serve a farci vivere ancor di più e ancora meglio la percezione di una Cassa sempre più “casa forense”. Vi aspetto.

Avv. Nunzio Luciano - Presidente di Cassa Forense

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