Assunzioni facili anche per gli studi legali

di Davide De Gennaro

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Le condizioni di accesso al bonus che riguardano i datori di lavoro privati anche non imprenditori (inclusi i professionisti e le Fondazioni), rimangono sostanzialmente invariate rispetto quelle previgenti sia con riferimento al datore di lavoro che al lavoratore e cioè:
1. rispetto delle leggi e del ccnl di settore;
2. regolarità contributiva;
3. mancata percezione del bonus per lo stesso lavoratore riferito alla misura previgente.
Per quanto attiene il lavoratore
1. non deve aver intrattenuto nei sei mesi precedenti l'assunzione un qualsiasi rapporto di lavoro a tempo indeterminato,
2. non deve aver intrattenuto nei tre mesi precedenti un contratto di lavoro a tempo indeterminato con lo stesso datore di lavoro anche per interposta persona, comprese società collegate o controllate.
Questo incentivo è previsto venga esteso anche alle assunzioni effettuate nel 2017 nelle regioni obiettivo1.
I contratti agevolati sono tutti quelli a tempo indeterminato, anche part-time, e potranno beneficiarne anche le fondazioni dei COA o di altri organismi di rappresentanza istituzionale o associativa del mondo dell'avvocatura.
La riduzione della dote del bonus rende ora interessanti altre forme contrattuali agevolate, prima fra tutte l'apprendistato che prevede una aliquota contributiva estremamente ridotta (1,61%) per i datori di lavoro fino a 9 dipendenti che effettuino assunzioni con tale contratto fino al 31/12/2016. All’incentivo previdenziale si aggiunge quello retributivo, costituito dalla possibilità di sottoinquadrare il lavoratore sino a due livelli rispetto a quello finale previsto alla fine del periodo di apprendistato.


Vanno infine segnalati:
1. l'incentivo previsto per l'assunzione di lavoratrici/lavoratori over 50 che scontano una contribuzione ridotta al 50% per 18 mesi,
2.l'incentivo per l'assunzione di beneficiari di Naspi (è la nuova indennità di disoccupazione) per la durata massima di 24 mesi se il lavoratore a sua volta ha maturato il diritto alla misura per tale durata,
3.l'incentivo per l'assunzione di lavoratori iscritti in liste di mobilità che prevede l'applicazione dell'aliquota ordinaria per l'apprendistato (10%) per la durata massima di 18 mesi oltre al riconoscimento del 50% della indennità di mobilità residua.
Anche se il permanere degli effetti della crisi, che ha visto una forte riduzione dei redditi professionali, non fa ipotizzare una fase di espansione dell’occupazione negli studi legali, purtuttavia è bene sapere su quali misure contare se si decidesse di ricorrere a nuove assunzioni nel corso dell’anno, ricorrendo alle misure che meglio rispondono alle nostre esigenze.

Avv. Davide De Gennaro – Delegato di Cassa Forense

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