2014 - Cosa è successo?
15/12/2014
Stampa la paginaNon più avvocati di serie A e di serie B, ma un'unica figura professionale con pari dignità. Gli avvocati, finalmente, godono oggi di un unico trattamento previdenziale ed assistenziale, il che garantisce loro, stessi diritti e doveri, senza alcuna discriminazione legata al reddito.
Questo Consiglio di Amministrazione e questo Comitato dei Delegati, appena insediatosi, ha approvato, in data 31/1/2014, il nuovo regolamento dei contributi ex art. 21, co 9, L. 247/2012. Il detto regolamento ha avuto l’approvazione dei tre Ministeri che vigilano, ex lege, sull’attività della Cassa (M.E.F., Ministero Giustizia e Ministero Lavoro), con relativa pubblicazione in G.U. in data 20 agosto 2014, divenendo conseguentemente esecutivo.
In attuazione del detto regolamento si è provveduto ad iscrivere d’ufficio 50.000 colleghi che non raggiungevano il parametro reddituale minimo ed erano, quindi, iscritti all’albo, ma non iscritti a Cassa Forense, conferendo a tutti, come si diceva prima, cittadinanza previdenziale e consentendo, a costo di una contribuzione minima (appena 695,00 euro), di godere del trattamento assistenziale pieno e del trattamento previdenziale.
Si è iniziato a dare concreta esecuzione al Fondo Immobiliare Cicerone.
Cassa Forense aveva costituito un fondo immobiliare a socio unico per la migliore gestione degli immobili, con la SGR Fabbrica Immobiliare. Il 2 di ottobre è stato conferito al Fondo oltre la metà del patrimonio immobiliare; patrimonio immobiliare che unitamente ad altri investimenti diversificati che verranno posti in essere, ed attraverso la gestione di esperti del settore, comporterà un notevole incremento degli utili, con evidente incremento del patrimonio tutto dell’Ente.
Si è, ancora, portato a compimento il nuovo regolamento sull’assistenza, non trascurando le tradizionali forme di assistenza c.d. passiva (casi di bisogno, sostegno della salute e calamità naturali) ma inserendo interventi di c.d. Welfare attivo a sostegno della famiglia, del reddito e della professione, cercando di cogliere l'obiettivo di favorire una più rapida indipendenza professionale dei giovani ed un maggior equilibrio tra generi.
In detta direzione, il primo, significativo intervento che si è voluto inserire è stato quello dell'aumento consistente delle somme annualmente destinate all'assistenza. Quindi, si sono previste 5 macroaree di intervento: 1) Prestazioni in caso di bisogno; 2) prestazioni a sostegno della famiglia; 3) prestazioni a sostegno della salute; 4) prestazioni a sostegno della professione, sia in favore di tutti gli iscritti, sia in favore dei giovani; 5) prestazioni per spese funerarie.
Si è, altresì, investito in un ambizioso progetto di comunicazione che permetterà, a regime, una interlocuzione tempestiva con i colleghi ed una informazione costante. Detto progetto prevede un’aggiornata rassegna stampa che verrà messa a disposizione di tutti gli iscritti, un nuovo sito web dinamico nel quale, oltre ai servizi istituzionali già esistenti, verranno previste delle sezioni, continuamente aggiornate, di attualità e di interesse generale dell’avvocatura e che conterrà anche una web tv per la trasmissione di interviste e di eventi in streaming.
Inoltre si sono stipulate diverse convenzioni nei vari campi di interesse dell’avvocatura per permettere ai colleghi di usufruire di beni e servizi a particolari e vantaggiose condizioni economiche.
Tutto ciò senza trascurare i vari interventi in favore dei colleghi colpiti dalle varie calamità naturali (alluvioni) che purtroppo si sono verificate nel corso di quest’anno, e senza trascurare interventi di modernizzazione (fattura elettronica, comunicazioni con gli iscritti a mezzo PEC, possibilità di inoltro dell’istanza di maternità on line, ecc...).
Riteniamo di aver fatto tanto per offrire ai colleghi tutti una Cassa solida, moderna, efficiente, adeguata ai tempi e sempre vicina agli avvocati sia durante la loro vita professionale, sia nella fase di quiescenza.
Siamo consapevoli che tant’altro possiamo e dobbiamo fare. La voglia non manca, così come non mancano i colleghi, da Voi eletti, pieni di entusiasmo e sempre disponibili a lavorare alacremente.
Per il momento non mi rimane che augurare un felice e sereno Natale ed un meraviglioso nuovo anno.
Avv. Santi Geraci – Vice Presidente Vicario di Cassa Forense