Il Bilancio Tecnico di Cassa Forense al 31.12.2017
19/03/2019
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Il Comitato dei Delegati di Cassa Forense, nella seduta del 15 marzo 2019, ha preso atto del bilancio tecnico attuariale al 31.12.2017, redatto dallo studio attuariale Coppini, su incarico del CdA della Fondazione nel rispetto della cadenza triennale imposta dal d.m. 29 novembre 2007.
Giova ricordare che il bilancio tecnico è quel documento in cui vengono riportati i risultati di una serie di calcoli e proiezioni, di natura attuariale, effettuati per valutare la congruità del patrimonio e delle future entrate contributive a finanziarie nei confronti degli impegni previdenziali assunti nei confronti degli iscritti.
Tale elaborato tecnico costituisce, pertanto, il principale strumento che gli Organi della Fondazione utilizzano per valutare la opportunità di eventuali correzioni da imprimere all'andamento della gestione.
Rispetto al precedente bilancio tecnico, elaborato sulla base dei dati al 31.12.2014, si rilevano alcune importanti novità, dovute in particolare all'istituto del cumulo gratuito dei contributi, esteso ai liberi professionisti dalla Legge di bilancio 2017 (L. n. 232/2016 – art. 1 commi 195-198).
La normativa presa in considerazione dal bilancio tecnico è, ovviamente, quella vigente al 31.12.2017 e, dalla lettura delle risultanze di bilancio si osserva che: − le entrate contributive passeranno nel cinquantennio da 1.719,30 a 6.309,8 milioni di euro; − le uscite per prestazioni previdenziali, nello stesso periodo, crescono cresceranno da 837,2 a 5.707,8 milioni di euro; − i saldi previdenziali, ovvero le differenze tra le sole entrate per contributi e le sole uscite per prestazioni previdenziali, si mostrano negativi per gli anni compresi tra il 2042 e il 2062, per poi tornare positivi per tutto il periodo di osservazione; − i saldi gestionali, ossia la differenza tra il complesso delle entrate e delle uscite, risultano invece sempre positivi per tutti i cinquanta anni di proiezione; − la dotazione patrimoniale, per effetto dei saldi economici sempre positivi, risulta in aumento dagli 11,2 miliardi del 2017 sino ai 76,4 miliardi di euro del 2067 (a valore corrente).
E’ bene in ultimo ricordare che le valutazioni tecniche attuariali, riferendosi a periodi di tempo così lunghi, producono risultati da interpretarsi con estrema cautela e che richiedono un costante ed attento monitoraggio. Il prossimo bilancio tecnico attuariale di Cassa Forense dovrà essere redatto con i dati al 31.12.2020 e sulla base della normativa vigente a quella data.
Ufficio Stampa Cassa Forense