Cassa Forense prima nella classifica Mefop dei social: un modello di comunicazione istituzionale efficace
29/10/2025
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Nel panorama della previdenza professionale, la comunicazione digitale sta assumendo un ruolo sempre più centrale. Non si tratta più di un semplice supporto informativo, ma di un vero e proprio strumento di relazione e servizio. Lo evidenzia il “Report social casse di previdenza 2025” pubblicato da Mefop SpA, società partecipata dal Ministero dell’Economia, che analizza la presenza e l’efficacia delle casse di previdenza sui principali canali social.
Lo studio, basato su dati aggiornati al 31 dicembre 2024 e raccolti tramite la piattaforma Fanpage Karma, analizza la presenza e l’efficacia delle casse di previdenza dei liberi professionisti sui principali canali social. Tra tutte, Cassa Forense si distingue nettamente, posizionandosi ai vertici per numero di follower e quantità di contenuti pubblicati.
Con oltre 33.800 iscritti su LinkedIn, quasi 28.000 su Facebook, più di 7.000 su Telegram e Instagram, e una presenza solida anche su YouTube, l’Ente mostra una strategia comunicativa strutturata e coerente. Ma al di là dei numeri, ciò che emerge è un impegno costante nel costruire un dialogo diretto con gli iscritti, offrendo aggiornamenti tempestivi, chiarimenti normativi, informazioni su bandi e iniziative, e spazi di confronto. In un contesto in cui la normativa previdenziale è spesso percepita come distante o complessa, la scelta di presidiare i social media diventa uno strumento di semplificazione e vicinanza.
“Vogliamo che ogni iscritto si senta parte attiva della vita dell’Ente”, ha dichiarato Maria Annunziata, Presidente di Cassa Forense, sottolineando come la comunicazione istituzionale non si limiti più ai canali tradizionali, ma si estenda a quelli digitali per garantire trasparenza, partecipazione e accessibilità. È un cambio di paradigma che riflette una visione moderna della relazione tra istituzioni e professionisti: non più solo destinatari di comunicazioni unidirezionali, ma interlocutori informati, coinvolti, ascoltati.
Per avvocate e avvocati, questo significa poter contare su un flusso costante di informazioni affidabili, fruibili in tempo reale e accessibili ovunque. Significa anche poter interagire, porre domande, ricevere risposte, partecipare a eventi e iniziative con maggiore consapevolezza. In un’epoca in cui la fiducia si costruisce anche attraverso la qualità della comunicazione, la performance social di Cassa Forense non è solo un dato da classifica: è il segnale concreto di un’istituzione che sceglie di esserci, ogni giorno, accanto ai suoi iscritti.