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Sei un iscritto Cassa Forense e vuoi approfondire una tematica Previdenziale e Assistenziale? Seleziona la categoria di tuo interesse, inserisci il tuo codice meccanografico e il testo della domanda, utilizzando un massimo di 180 caratteri. Selezioneremo i quesiti più interessanti e pertinenti e pubblicheremo in questa sezione la risposta. Si precisa che le domande dovranno avere CARATTERE GENERALE, ai quesiti posti in termini PERSONALI non verrà data risposta e non potranno essere pubblicati. Per domande di tipo personale sulla propria posizione previdenziale, è sempre possibile contattare il nostro servizio di informazione al numero 06 51 43 53 40 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00

Le nostre risposte

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04/04/2022
› PREVIDENZA

Possono essere oggetto di riscatto numero 5 anni del corso di laurea anche da parte dell'iscritto che conseguì la stessa nel periodo in cui il suo corso legale era di anni 4?

Gli anni oggetto di riscatto relativamente al corso di laurea sono: massimo 4 per coloro che rientrano nel vecchio ordinamento e massimo 5 per coloro che rientrano nel nuovo.

04/04/2022
› PREVIDENZA

Il riaddebito dei costi di studio (locazione, utenze, etc.) ai Colleghi che occupano parte dello studio, oltre all'I.V.A., sono soggette anche al contributo integrativo?

Le fatture emesse per il riaddebito dei costi dello studio tra diversi componenti possono essere stornate dal volume d'affari IVA dichiarato. E’ necessario in questi casi mantenere la relativa documentazione fiscale, da esibire alla Cassa, in caso di contraddittorio. Su queste fatture non deve essere applicata la CPA nella misura del 4%.

29/03/2022
› PREVIDENZA

L'istituto dell'integrazione al trattamento minimo si applica anche all'interessato che intende ottenere il pensionamento anticipato a 65 anni con 35 anni di anzianità?

L’integrazione al trattamento minimo è prevista dall’art. 48 del Regolamento Unico della Previdenza e compete solo nell’ipotesi in cui il reddito complessivo dell’iscritto e del coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, comprensivo dei redditi da pensione, nonché di quelli soggetti a tassazione separata o a ritenuta alla fonte, non sia superiore al triplo del trattamento minimo di pensione. Essa compete solo sino al raggiungimento del reddito complessivo massimo pari a tre volte il trattamento minimo di cui sopra. Per i fini di cui alla presente normativa si considera la media dei redditi effettivamente percepiti nei tre anni precedenti quello per il quale si chiede l’integrazione al trattamento minimo della pensione. In caso di anticipazione della pensione, l’importo annuo integrato al minimo verrà ridotto nella misura dello 0,41% per ogni mese di anticipazione rispetto al requisito anagrafico previsto dall’art. 44. Tale riduzione non si applica ove l’iscritto abbia raggiunto, fermo restando il requisito anagrafico dei 65 anni, il requisito della effettiva iscrizione e integrale contribuzione per almeno quaranta anni.

28/03/2022
› PREVIDENZA

Ho ricevuto un avviso di accertamento sanzioni per irregolarità contributive. Per beneficiare della riduzione delle sanzioni di 1/3 (ex art. 75 Regolamento Unico Previdenza Forense), deve essere versato un acconto del 20% delle somme dovute. Per "somme dovute" s'intende l'importo dovuto intero o l'importo dovuto ridotto?

Il versamento in acconto del 20% deve essere corrisposto ai fini dell’accesso alla rateazione con sanzioni ridotte. Pertanto tale acconto deve essere versato a fronte dell’importo dovuto ridotto. Si ricorda che per accedere al predetto piano di rateazione la relativa domanda e l’acconto debbono essere effettuati entro 60 giorni dalla ricezione dell’accertamento della Cassa e che il professionista non deve avere in corso analoga rateazione a sanzioni ridotte.

25/03/2022
› PREVIDENZA

C'è pensione di vecchiaia anticipata senza decurtazione con 65 anni di età, 40 anni di contribuzione, ma solo 33 anni iscrizione alla Cassa e 8 anni di contributi già ricongiunti dall'INPS?

Gli anni di ricongiunzione contribuiscono ad aumentare il montante degli anni utili ai fini pensionistici. Pertanto nel caso prospettato, se è in corso o è stata già effettuata la ricongiunzione alla Cassa di n. 8 anni di contributi precedentemente versati all’INPS, purché gli stessi non siano coincidenti con gli anni di contribuzione presso la Cassa, la pensione di vecchiaia anticipata potrà essere concessa, in presenza del requisito anagrafico, senza alcuna decurtazione.

24/03/2022
› PREVIDENZA

Ottenuta la pensione di anzianità prima dei 65 anni, se al compimento dei 65 anni un avvocato si iscrivesse nuovamente all'Albo potrebbe chiedere la pensione di vecchiaia anticipata?

Il trattamento pensionistico di anzianità, una volta chiesto e concesso, non consente la commutazione in altro trattamento previdenziale. Peraltro nella fattispecie, la pensione di anzianità in caso di nuova iscrizione all’Albo viene sospesa.

24/03/2022
› PREVIDENZA

Una volta pagate tutte le rate per il riscatto relativo agli anni universitari, si ottiene una certificazione o dove/quando risulta la conclusione del riscatto?

Effettuato il pagamento dell’intero onere dovuto per il riscatto viene aggiornata la posizione previdenziale dell’iscritto e gli anni oggetto del predetto istituto contribuiscono a tutti gli effetti ad aumentare il numero di anni utili ai fini pensionistici. Qualora il professionista avesse necessità di una certificazione relativa alle somme versate a tale titolo, potrà inviare una richiesta a mezzo pec all’indirizzo istituzionale@cert.cassaforense.it

23/03/2022
› PREVIDENZA

Nell'ipotesi si dovesse vincere un concorso pubblico, incompatibile con l'esercizio della professione, la ricongiunzione degli anni contributivi sarebbe onerosa?

La ricongiunzione è un istituto potenzialmente oneroso. Il professionista che si cancella dagli Albi e dalla Cassa potrà ricongiungere i contributi versati in Cassa con la nuova gestione previdenziale presentando a quest’ultima la relativa domanda. Sarà cura del nuovo Ente previdenziale procedere alla lavorazione dell’iter istruttorio e alla determinazione dell’eventuale onere dovuto.

22/03/2022
› PREVIDENZA

Nell'ipotesi di cancellazione da Cassa Forense conseguente alla sospensione dall'esercizio professionale per passaggio alle dipendenze della Pubblica Amministrazione con contratto a tempo determinato, il professionista, titolare di pensione di invalidità riconosciuta dalla Cassa in via definitiva, perde il diritto alla predetta pensione?

La pensione di invalidità concessa dalla Cassa in via definitiva continua ad essere corrisposta anche in caso di cancellazione dagli Albi e dalla Cassa.

22/03/2022
› PREVIDENZA

In quanti anni/rate è possibile suddividere l'importo dovuto a titolo di riscatto anni di laurea?

L’onere dovuto a titolo di riscatto può essere corrisposto in massimo n. 10 rate (una rata l’anno) con applicazione degli interessi al tasso del 1,50%. E’ possibile corrispondere, in sede di richiesta di rateazione di tale onere, un acconto di qualsiasi importo.