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10/06/2021
› PREVIDENZA

I pensionati con decorrenza 01/01/2021 devono pagare i contributi minimi per l'anno 2021?

I pensionati con decorrenza di pensione 01/01/2021 non sono tenuti a corrispondere i contributi minimi soggettivo ed integrativo. Resta dovuto il contributo di maternità e gli eventuali contributi da calcolarsi in sede di autoliquidazione del modello 5.

10/06/2021
› PREVIDENZA

Il pensionato di vecchiaia anticipata, decorrenza 01/01/2021, ha diritto al supplemento di pensione dopo un anno dal pensionamento?

Per le pensioni di vecchiaia e vecchiaia anticipata, decorrenti dal 1° febbraio 2019 all’1 gennaio 2021 verrà liquidato a domanda un unico supplemento, dopo un anno dal pensionamento, con il sistema di calcolo contributivo.

02/06/2021
› PREVIDENZA

Il riconoscimento di invalidità per malattia oncologica può consentire il pensionamento anticipato rispetto alla tempistica ordinaria? In caso positivo, viene effettuata la decurtazione delle percentuali corrispondenti agli anni del pensionamento anticipato?

I termini per i trattamenti pensionistici restano quelli previsti dalla normativa vigente anche nel caso di malattie gravi. Nel caso in cui il professionista abbia i requisiti previsti per accedere alla pensione di invalidità della Cassa potrà presentare la relativa domanda corredata della documentazione necessaria. Si ricorda che la pensione di invalidità può essere commutata al raggiungimento dei requisiti previsti in pensione di anzianità o vecchiaia.

13/05/2021
› PREVIDENZA

In caso di cancellazione su richiesta dell’avvocato da Albo Avvocati e Cassa Forense, e di successiva reiscrizione a entrambi dopo alcuni anni, i periodi contributivi maturati antecedentemente alla cancellazione vengono sommati a quelli nuovi, nonostante la discontinuità?

In caso di nuova iscrizione all'Albo e conseguentemente alla Cassa l’eventuale precedente periodo di iscrizione concorre ad aumentare l’anzianità previdenziale sempre che per lo stesso non sia stato richiesto ed ottenuto il rimborso ai sensi degli art. 21 o 22 della L. 576/80. E’ bene sottolineare al riguardo che l’art. 21 della suddetta normativa ha avuto vigenza sino all'anno 2004.

15/04/2021
› PREVIDENZA

Come deve essere regolato il versamento dei contributi da parte della società tra avvocati che fattura ai clienti con il 4%?

𝐋𝐚 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐢𝐝𝐝𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐒𝐭𝐚 “𝐬𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀ 𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐯𝐯𝐨𝐜𝐚𝐭𝐢” è all’approvazione dei Ministeri competenti e disciplinerà termini e modalità di dichiarazione e riscossione di tali società, 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐦𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐄𝐧𝐭𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐬𝐨𝐠𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐞𝐧𝐬𝐞. Finché non avrà luogo la predetta regolamentazione per il singolo avvocato, permangono i consueti adempimenti dichiarativi e contributivi

13/04/2021
› PREVIDENZA

Qual è l'adeguamento al minimo della pensione in caso di redditi bassi? In caso di risposta positiva, qual è l’importo minimo riconosciuto? E le modalità di richiesta?

Sulla base di quanto disposto dall’art. 48 del Regolamento Unico della previdenza, su domanda dell’avente diritto, qualora applicando i criteri di calcolo di cui agli artt.47, 49 e 61 del medesimo Regolamento, la pensione annua sia inferiore ad euro 12.009,00 (base pensione annua 2021) è corrisposta un’integrazione sino al raggiungimento del suddetto importo. Tale integrazione compete solo nell’ipotesi in cui il reddito complessivo dell’iscritto e del coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, comprensivo dei redditi da pensione, nonché di quelli soggetti a tassazione separata o a ritenuta alla fonte, non sia superiore al triplo del trattamento minimo. A tal fine non si considerano il reddito della casa di abitazione del titolare della pensione, anche se imputabile al coniuge, il trattamento di fine rapporto e le erogazioni ad esso equiparate. Per il calcolo si considera la media dei redditi effettivamente percepiti nei tre anni precedenti quello per il quale si chiede l’integrazione al trattamento minimo della pensione

13/04/2021
› PREVIDENZA

Per beneficiare della pensione di reversibilità è necessario che i coniugi abbiano la medesima residenza ?

In caso di coniugi sposati, per ottenere la pensione di reversibilità qualora uno dei due muoia, 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚. Il diritto matura, infatti, automaticamente alla morte del pensionato nei confronti del coniuge superstite (e dei familiari aventi diritto in quanto superstiti del dante causa).

04/03/2021
› PREVIDENZA

Ho inviato Mod 5 2020 nei termini ma probabilmente ho errato importi per colpa commercialista. Vorrei provvedere a nuovo invio ma mi verrà applicata sanzione per invio tardivo o altro?

La rettifica del mod. 5/2020 inviata successivamente al 31/12/2020 comporta l’applicazione di una sanzione per ritardato invio che viene determinata in base ai giorni di ritardo (art. 67 Regolamento Unico della Previdenza). Al fine di ridurre tale sanzione alla metà si consiglia di inoltrare domanda di regolarizzazione spontanea ai sensi dell’art. 76 del predetto regolamento.

23/02/2021
› PREVIDENZA

Quale 𝐦𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐥𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐠𝐢𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐢 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢 e quale metodo di calcolo per determinare il costo del riscatto degli anni di laurea e praticantato onde verificare il costo di entrambe le opzioni?

Il riscatto può essere esercitato per uno o più anni a discrezione dell’interessato e solo per anni interi e non coincidenti (neppure parzialmente) tra di loro e con anni di iscrizione ad altre forme di previdenza obbligatoria per le quali possa essere richiesta l’applicazione della Legge n.45/1990. L’onere di tale istituto (art 34 Regolamento Unico Previdenza) è pari alla riserva matematica determinata con i criteri ed i coefficienti utilizzati dalla Legge n.45/1990 approvati con D.M. 28 luglio 1992 - Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - pubblicato in G.U. n.200 del 26 agosto 1992 e successivi aggiornamenti. Tale onere non può essere inferiore, per ciascun anno riscattato, ad un importo pari alla misura dei contributi minimi soggettivo e integrativo previsti per l’anno di presentazione della domanda. L’onere può essere simulato nell’area personale dell’iscritto alla Cassa. L’onere della ricongiunzione di cui alla L. 45/90 è invece pari alla differenza tra la riserva matematica necessaria alla copertura assicurativa relativa al periodo considerato e l’importo dei contributi trasferiti dalle altre gestioni. I coefficienti da applicarsi sono variabili a seconda della retribuzione, dell'età anagrafica, dell'anzianità contributiva complessiva e dell'importo del contributo che si intende trasferire da una gestione all'altra e vengono periodicamente aggiornati. Non è possibile ipotizzare il costo di tale istituto che coinvolge gestioni terze rispetto alla Cassa.

27/01/2021
› PREVIDENZA

Per la rateazione di riscatto la modulistica prevede un acconto e l'indicazione di un numero di rate annuali. Le rate decorrono dal corrente anno della domanda di rateazione o la prima decorre dall'anno successivo alla domanda?

Il piano di rateazione previsto per il pagamento dell’onere dovuto a titolo di riscatto decorre sempre dall’anno successivo alla domanda di rateazione presentata dal professionista