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Le nostre risposte

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03/07/2023
› PREVIDENZA

Ho iniziato a percepire la pensione nel 2022. Perché a giugno 2023 non ho ricevuto la rivalutazione?

L’art. 60 del Regolamento Unico della Previdenza Forense, prevede che le pensioni erogate dalla Cassa siano rivalutate a partire dal secondo anno successivo a quello di decorrenza. Nel 2023, tutte le pensioni con decorrenza antecedente al primo gennaio 2022 sono state rivalutate secondo l’indice ISTAT FOI relativo al 2022 ( 8,1% ) deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Cassa nella seduta del 02/02/2023. Rimangono, quindi, invariati gli importi in pagamento delle pensioni aventi decorrenza nel 2022, che saranno perequate per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2024.

04/05/2023
› INFO CASSA

Si può andare in pensione non avendo pagato tutti i contributi, ma lasciando la propria pensione a compensazione dei debiti verso Cassa Avvocati?

Ogni trattamento pensionistico erogato dalla Cassa presuppone il requisito della effettiva iscrizione e integrale contribuzione. Pertanto il professionista, raggiunti i requisiti pensionistici dovrà, qualora vi siano pendenze in corso, regolarizzare interamente la propria posizione dichiarativa e contributiva affinché il trattamento pensionistico possa essere erogato.

04/05/2023
› INFO CASSA

Sono pensionato vecchiaia e mi cancellerò dall'albo. Ci saranno cambiamenti nel rapporto con la Cassa?

Il pensionato di vecchiaia che si cancella dall’Albo e dalla Cassa dovrà, per l’anno della cancellazione, corrispondere la contribuzione minima di maternità e le eventuali eccedenze IRPEF e IVA dovute in sede di autoliquidazione del modello 5 (es. cancellazione nel corso dell’anno 2023 – resta dovuto il contributo di maternità 2023 e l’autoliquidazione dei modd. 5/2023 e 2024). Con la cancellazione dalla Cassa viene meno la copertura annuale gratuita offerta dalla Cassa, a tutti gli iscritti, a titolo di polizza sanitaria. Il pensionato cancellato potrà aderire volontariamente alla Tutela Sanitaria, anno per anno, con premio a proprio carico, con possibilità di estensione della garanzia assicurativa per i rispettivi nuclei familiari, sempre con limite di età fissato a 80 anni. Si fa presente, inoltre, che i pensionati di vecchiaia di cui agli artt.44, 45 e 51 del Regolamento Unico della Previdenza, che sono stati iscritti in un Albo forense e percettori di reddito da attività professionale, che hanno versato il contributo soggettivo dovuto ai sensi dell’art.17 terzo comma del Regolamento suddetto, hanno diritto ad una prestazione contributiva a partire dal reddito professionale dichiarato per l’anno 2013. Detta quota è pari al 2,50% dall’anno 2021. Tale prestazione sarà liquidata in unica soluzione, a domanda, alla cancellazione da tutti gli Albi professionali.

04/05/2023
› PREVIDENZA

Qualora riscatti il periodo del corso di laurea e chieda la rateizzazione dell'importo dovuto per il riscatto, l'aumento di anzianità contributiva mi viene riconosciuto con il pagamento dell'ultima rata oppure con la deliberazione di approvazione del riscatto, fatte salve le decadenze qualora non versi tutto il dovuto?

Gli anni oggetto di riscatto comportano l’aumento dell’anzianità di iscrizione e contribuzione pari al numero degli anni riscattati. Tale aumento viene riconosciuto quando l’istruttoria di riscatto è liquidata, ossia quando il professionista ha saldato l’intero pagamento dell’onere dovuto.

20/03/2023
› PREVIDENZA

La percentuale di rivalutazione della pensione nella misura dell'8,1 % sarà riconosciuta con o senza applicazione di nuove imposte?

Il Consiglio di Amministrazione della Cassa, nella seduta del 02/02/2023, ha deliberato l’indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2023 nella misura dell’8,1%. Previa approvazione dei Ministeri Vigilanti, La Cassa provvederà ad adeguare dalla prima mensilità utile gli importi dei trattamenti pensionistici e, contestualmente, a liquidare gli arretrati maturati da gennaio 2023.Gli arretrati saranno assoggettati a ritenuta alla fonte secondo quanto stabilito dalla vigente normativa tributaria, contenuta nel T.U.I.R.: IRPEF a scaglioni di reddito proporzionalmente al reddito pensionistico.

20/03/2023
› PREVIDENZA

L'esonero dal versamento dei contributi minimi per maternità comporta il riconoscimento dei contributi figurativi oppure no?

Nei casi particolari previsti dal comma 7 dell’art. 21 della L. n. 247/2012, si può chiedere, per un solo anno, nell’arco dell’intero periodo di iscrizione alla Cassa, l’esonero dal versamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo (fermo restando come dovuti il contributo di maternità e i contributi percentuali sul reddito e sul volume d’affari prodotti in sede di autoliquidazione del Modello 5) conservando la validità dell’intero anno di contribuzione ai fini pensionistici. Nei casi di maternità tale beneficio può essere richiesto per tre eventi. La domanda di esonero può essere inoltrata in via telematica, entro il 30 settembre dell’anno per il quale si richiede l’esonero, collegandosi al sito www.cassaforense.it – “Accessi riservati – posizione personale – istanze on line”.

20/03/2023
› PREVIDENZA

A quanto ammonta il supplemento biennale di pensione?

Dal 1° gennaio 2021 non sono liquidati i supplementi per le pensioni con decorrenza successiva. Allo stato l’art. 59 del Regolamento Unico della Previdenza Forense prevede per i pensionati di vecchiaia una prestazione contributiva “una tantum” calcolata, dal 2021, nella misura del 2,50% sulla parte di reddito fino al previsto tetto pensionistico. Ai fini del calcolo di tale prestazione non sono utilizzabili i redditi dichiarati antecedentemente al 2013.La prestazione è liquidata, in unica soluzione, a domanda, alla cancellazione da tutti gli Albi Forensi ovvero, in caso di premorienza, su richiesta degli eredi.

20/03/2023
› PREVIDENZA

Una volta inoltrata la domanda di pensione anticipata, la Cassa, prima di procedere con delibera in Giunta della stessa, comunica all'interessato i conteggi degli importi che andrà a percepire ? E' possibile, in un secondo momento, revocare la domanda?

Deliberato il trattamento pensionistico e prima che venga erogato il pagamento della prima mensilità, qualora il professionista intenda rinunciare alla pensione richiesta, potrà presentare domanda di revoca fermo restando che sarà cura della Giunta Esecutiva esaminare la particolare casistica. Si ricorda, comunque, che all’interno del proprio accesso riservato, è presente il simulatore di pensione che consente di ottenere una stima dell’importo lordo di pensione spettante, considerata sia l'anzianità contributiva maturata al momento del pensionamento sia i redditi presunti da utilizzare per il calcolo.

20/03/2023
› PREVIDENZA

Ho avanzato istanza di sospensione al COA della mia città. I contributi dovuti per il l'anno corrente sono sospesi?

La sospensione volontaria effettuata presso il proprio Consiglio dell’Ordine, ai sensi dell’art 20, comma 2 della L. 247/2012 determina l’automatica e obbligatoria cancellazione dalla Cassa  che avrà decorrenza dalla data di delibera assunta dal Consiglio dell'Ordine. I contributi minimi dell'anno in cui interviene la cancellazione Albo/Cassa saranno dovuti, così come il professionista sarà tenuto all'invio telematico del modello 5 dell'anno successivo a tale cancellazione, anche in caso di Reddito e Volume d'Affari IVA pari a zero, nonché al pagamento delle eventuali eccedenze, se dovute in base ai dati reddituali dichiarati, nelle consuete 2 rate con scadenza 31/07 e 31/12.   Resta inteso, che ai fini della cancellazione dalla Cassa, la sospensione volontaria dovrà essere effettuata anche presso il CNF, qualora il professionista sia iscritto anche all’Albo dei Cassazionisti.

17/03/2023
› PREVIDENZA

Un Avvocato in maternità che ha presentato la domanda di esonero per la nascita del bimbo, può chiederlo anche per gli altri due anni ?

L' istanza di esonero contributivo per maternità può essere richiesto per eventi successivi al primo, fino ad un massimo di tre, e non reiterato per lo stesso evento.