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Le nostre risposte

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18/10/2023
› PREVIDENZA

Avendo usufruito per l'anno 2022 dell'esonero (maternità) per quale motivo all'atto di presentazione del modello 5 mi vengono richiesti i contributi minimi soggettivi per l'anno 2022?

L’esonero ex art. 27 del Regolamento Unico della Previdenza consente di non versare le contribuzioni minime nell’anno di presentazione della domanda, fermo restando il possesso dei requisiti previsti, ad eccezione del contributo minimodi maternità che per la sua natura solidaristica resta dovuto. Per effetto del predetto esonero restano dovute, oltre al citato contributo di maternità, le contribuzioni calcolate in sede di autoliquidazione del modello 5 dell’anno successivo quello oggetto di esonero, che devono essere corrisposte per le intere percentuali del 15% sul Reddito netto professionale IRPEF (+ l’eventuale 3% per la parte di reddito dichiarato superiore al tetto annualmente stabilito) e del 4% sul Volume d’affari IVA.

30/08/2023
› PREVIDENZA

In caso di gravidanza gemellare eterozigote è possibile chiedere l'esonero del pagamento dei contributi minimi per i due anni successivi considerato che si tratta di due eventi diversi ?

L’esonero per maternità è legato all’evento parto. Pertanto nella fattispecie è possibile presentare una sola domanda di esonero entro i primi due anni di vita del bambino. L’istanza di esonero per maternità puo’ essere richiesta per eventi successivi al primo, fino ad un massimo di tre, e non reiterata per lo stesso evento. Perché il secondo esonero per maternità possa essere concesso è necessario che l’iscrizione alla Cassa della professionista, al momento della domanda, sia in atto da almeno tre anni precedenti l’evento.

27/02/2023
› PREVIDENZA

Un Avvocato in maternità che ha presentato la domanda di esonero per la nascita del bimbo, può chiederlo anche per gli altri due anni ?

L' istanza di esonero contributivo per maternità può essere richiesto per eventi successivi al primo, fino ad un massimo di tre, e non reiterato per lo stesso evento.

09/02/2023
› PREVIDENZA

L'esonero dal versamento dei contributi minimi per maternità comporta il riconoscimento dei contributi figurativi oppure no?

Nei casi particolari previsti dal comma 7 dell’art. 21 della L. n. 247/2012, si può chiedere, per un solo anno, nell’arco dell’intero periodo di iscrizione alla Cassa, l’esonero dal versamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo (fermo restando come dovuti il contributo di maternità e i contributi percentuali sul reddito e sul volume d’affari prodotti in sede di autoliquidazione del Modello 5) conservando la validità dell’intero anno di contribuzione ai fini pensionistici. Nei casi di maternità tale beneficio può essere richiesto per tre eventi. La domanda di esonero può essere inoltrata in via telematica, entro il 30 settembre dell’anno per il quale si richiede l’esonero, collegandosi al sito www.cassaforense.it – “Accessi riservati – posizione personale – istanze on line”.

10/10/2022
› PREVIDENZA

E' possibile continuare a pagare ratealmente l'onere per il riscatto degli anni di pratica anche successivamente alla cancellazione dagli Albi e quindi dalla Cassa?

La rateazione dell’onere di riscatto rimane attiva anche a seguito di cancellazione dagli Albi e dalla Cassa secondo il piano comunicato, a suo tempo, al professionista.

10/09/2022
› PREVIDENZA

Ho ottenuto la rateizzazione degli importi da versare per riscattare due anni di pratica forense. La prima rata è per ottobre 2022, le prossime due sono previste per il 2023 e il 2024. Nel caso di pagamento di una rata e successiva cancellazione dalla cassa, le altre due rate si possono pagare alle scadenze stabilite (2023 e 2024) o devono essere pagate prima della cancellazione (per non perdere la possibilità di riscatto)?

Il pagamento del riscatto in forma rateizzata rimane in essere anche dopo la cancellazione dagli Albi e dalla Cassa. Il professionista può regolarmente avvalersi del piano rate già predisposto e generare i bollettini di pagamento alle scadenze previste nel Suo accesso riservato che rimane attivo.

07/09/2022
› PREVIDENZA

Quali documenti sono necessari per riscattare gli anni di praticantato ? Cosa si intende per "praticantato ritenuto efficace ai fini del compimento della pratica"? Quali sono attualmente i costi di riscatto?

Per avvalersi del riscatto è sufficiente inviare la domanda telematica disponibile all’interno del proprio accesso riservato compilando tutti i campi necessari richiesti. E’ possibile riscattare massimo tre anni di praticantato (con o senza abilitazione), massimo 4/5 anni del corso di laurea (a seconda che si tratti del vecchio o del nuovo ordinamento) e massimo due anni per il servizio militare obbligatorio o servizio civile sostitutivo o equiparato. Il contributo, dovuto a titolo di riscatto, deve assicurare la riserva matematica necessaria per la copertura assicurativa relativa al periodo riscattato e non può essere comunque inferiore, per ciascun anno riscattato, ad un importo corrispondente alla somma dei contributi minimi (soggettivo e integrativo) dell'anno di presentazione della domanda.

19/07/2022
› PREVIDENZA

Nel 2021 ho beneficiato dell'esonero dei contributi minimi ex art. 3 DM 82/2021. Trattandosi di esonero eccezionale finanziato dallo Stato, vorrei sapere se in sede di autoliquidazione (Mod 5/2022), dai contributi dovuti sulla base dei redditi dichiarati, verranno decurtati i contributi minimi oggetto di esonero.

Il contributo soggettivo minimo oggetto di esonero ex art. 3 DM 82/021 viene regolarmente considerato in sede di mod. 5/2022 e portato in detrazione ai fini del calcolo della relativa eccedenza, se dovuta.

18/07/2022
› PREVIDENZA

Salve, ho beneficiato dell'esonero contributivo ex art. 3 DM 82/2021 vorrei sapere se il relativo importo previdenziale è deducibile in dichiarazione dei redditi.

I contributi minimi oggetto di esonero ai sensi dell’art. 3 del D 82/2021 non sono deducibili.

24/06/2022
› PREVIDENZA

Posso pagare i contributi previdenziali con un credito d'imposta? ed avendone la disponibilità potrei versare il credito di imposta come contributo volontario o per riscattare gli anni di laurea e pratica?

Allo stato i crediti di imposta vantati nei confronti dell’erario possono essere utilizzati per il pagamento, tramite F24, dei contributi minimi, delle due rate in autoliquidazione e del dovuto a titolo di riscatto.