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Sei un iscritto Cassa Forense e vuoi approfondire una tematica Previdenziale e Assistenziale? Seleziona la categoria di tuo interesse, inserisci il tuo codice meccanografico e il testo della domanda, utilizzando un massimo di 180 caratteri. Selezioneremo i quesiti più interessanti e pertinenti e pubblicheremo in questa sezione la risposta. Si precisa che le domande dovranno avere CARATTERE GENERALE, ai quesiti posti in termini PERSONALI non verrà data risposta e non potranno essere pubblicati. Per domande di tipo personale sulla propria posizione previdenziale, è sempre possibile contattare il nostro servizio di informazione al numero 06 51 43 53 40 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00

Le nostre risposte

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29/09/2023
› PREVIDENZA

Vorrei sapere quando devo pagare la quarta rata dei minimi 2023?

Il termine di scadenza per il pagamento della quarta rata dei contributi minimi 2023 (contributo soggettivo minimo + contributo di maternità) è il 30 settembre 2023, prorogato al 2 ottobre 2023, primo giorno utile non festivo successivo alla scadenza.

07/09/2023
› ASSISTENZA

Sono ammessi i master on line per la partecipazione al bando n. 5/23?

Si, purché trattasi di un unico master/corso/scuola di specializzazione o perfezionamento di durata non inferiore a 30 ore, concluso nell’anno 2023. La domanda per l’assegnazione del contributo deve essere inviata, a pena di inammissibilità, entro le ore 24,00 del 18 gennaio 2024 esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it. Unitamente alla domanda il richiedente deve produrre, sempre con modalità telematica: a) copia della fattura/ricevuta relativa alla spesa sostenuta; b) copia dell’attestato di frequenza, con indicazione della data di conclusione e del numero di ore di durata del corso/master/scuola di specializzazione.

07/09/2023
› PREVIDENZA

Posso riscattare più anni in più riprese? Nel mio caso potrei riscattare 7 anni in totale, posso riscattare ora 5 anni e poi, se decido, tra qualche anno riscattare gli altri due anni??

Si è possibile; ovviamente modalità e termini di pagamento saranno relativi a 2 distinte  istruttorie. Nel caso di pagamento rateizzato, ad esempio, le due istruttorie avranno due piani di rateazione distinti. Si ricorda che gli anni per i quali è stato esercitato il riscatto, il cui onere comunque aumenta con l’avvicinarsi dell’età pensionabile, comportano un aumento di anzianità di effettiva iscrizione e contribuzione pari al numero degli anni riscattati.

07/09/2023
› PREVIDENZA

La domanda per la pensione di vecchiaia anticipata con decorrenza 01 febbraio quando può (deve) essere inoltrata?

La pensione di vecchiaia anticipata decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione  della domanda. Pertanto nel caso rappresentato, fermo restando tutti i requisiti previsti dalla norma, la domanda di pensione dovrà essere presentata nel mese di gennaio

07/09/2023
› PREVIDENZA

L'art. 48 del regolamento unico della previdenza forense prevede l'integrazione al trattamento minimo. A quanto ammonta il minimo e come viene calcolato?

L’avente diritto ad una pensione di vecchiaia retributiva o di anzianità il cui importo calcolato sia inferiore alla pensione minima (euro 13.228,00 importo lordo 2023) ha diritto, a domanda, ad una integrazione sino al raggiungimento del suddetto importo minimo, a condizione che i redditi complessivi dell'iscritto e del coniuge (non legalmente ed effettivamente separato) non siano superiori al triplo della pensione minima dell'anno di maturazione del diritto (per l’anno 2023 euro 13.228,00 x 3 = 39.684,00 lordi annuali).

07/09/2023
› PREVIDENZA

Che cosa si intende per pensione di vecchiaia senza diritto a supplementi ?

Il pensionato di vecchiaia che rimaneva iscritto alla Cassa e continuava ad esercitare la professione aveva diritto, dopo il pensionamento, a due supplementi ovvero a due integrazioni dell’importo di pensione a fronte del reddito netto professionale IRPEF dichiarato (sempre entro il tetto reddituale) negli anni immediatamente successivi al pensionamento (dopo due anni – supplemento biennale – e dopo tre anni – supplemento triennale). L’ultima riforma previdenziale forense ha previsto una eliminazione graduale di detti supplementi che dal 01/02/2021 non vengono più erogati. La norma, tuttavia, prevede per i pensionati di vecchiaia iscritti in un albo forense e percettori di reddito da attività professionale, la possibilità di ottenere una prestazione contributiva “una tantum” (dal 2021 al 2,50%) calcolata su una quota del reddito professionale dichiarato fino al tetto reddituale annuale, che verrà liquidata, in unica soluzione, a domanda, alla cancellazione da tutti gli Albi Forensi ovvero, in caso di premorienza, su richiesta degli eredi (art. 59 Regolamento Unico della Previdenza).

07/09/2023
› ASSISTENZA

Quante volte si può chiedere il contributo previsto in caso di familiari non autosufficienti con l. 104/92?

L’iscritto alla Cassa che sia l’unico a prestare assistenza in via esclusiva al coniuge, o ai figli o ai genitori con invalidità grave prevista dall’art. 3, comma 3 della L. 104/92, attestata da certificazione rilasciata dalla ASL o accertata con provvedimento giudiziale definitivo e non ricoverati a tempo pieno, può richiedere il contributo per familiari non autosufficienti di cui all’art. 6 lettera b) del Regolamento per l’erogazione dell’Assistenza. Detta domanda è reiterabile ogni anno nel rispetto dei requisiti richiesti dal predetto Regolamento.

06/09/2023
› PREVIDENZA

In caso di gravidanza gemellare eterozigote è possibile chiedere l'esonero del pagamento dei contributi minimi per i due anni successivi considerato che si tratta di due eventi diversi ?

L’esonero per maternità è legato all’evento parto. Pertanto nella fattispecie è possibile presentare una sola domanda di esonero entro i primi due anni di vita del bambino. L’istanza di esonero per maternità puo’ essere richiesta per eventi successivi al primo, fino ad un massimo di tre, e non reiterata per lo stesso evento. Perché il secondo esonero per maternità possa essere concesso è necessario che l’iscrizione alla Cassa della professionista, al momento della domanda, sia in atto da almeno tre anni precedenti l’evento.

06/09/2023
› PREVIDENZA

Se è in corso la rateazione per il pagamento dei contributi di anni precedenti non versati si può richiedere la pensione anticipata a 65 anni con 35 anni di iscrizione alla cassa?

Ogni trattamento previdenziale erogato da Cassa Forense prevede la integrale iscrizione e contribuzione. Pertanto perché l’istruttoria di pensione possa essere deliberata dalla Giunta Esecutiva è necessario che la posizione contributiva dell’iscritto sia stata regolarizzata con il pagamento di tutti i contributi dovuti.