A quanti anni gli avvocati possono conseguire la pensione? Quale è la differenza tra pensione di anzianità e quella di vecchiaia?
I requisiti previsti per la pensione di vecchiaia sono 70 anni di età e almeno 35 anni di effettiva iscrizione e contribuzione. A partire dal 65° anno di età il professionista che abbia maturato almeno 35 anni di effettiva iscrizione e contribuzione puo’ chiedere una pensione di vecchiaia anticipata. In presenza di un numero di anni di anzianità previdenziale da n. 35 a n. 39 è prevista, sul trattamento di pensione, una decurtazione permanente dello 0.41% per ogni mese di anticipo rispetto alla naturale età anagrafica prevista (70 anni). In presenza di almeno 40 anni di effettiva iscrizione e contribuzione tale decurtazione non verrà applicata. La pensione di vecchiaia consente la prosecuzione dell’attività forense. La pensione di anzianità si consegue invece a 62 anni di età con almeno 40 anni di effettiva iscrizione e contribuzione e sulla base delle finestre di accesso previste dalla norma si stabilisce la decorrenza del trattamento pensionistico. La pensione di anzianità è subordinata alla cancellazione da tutti gli Albi. Una volta concessa, in caso di nuova iscrizione all’Albo il trattamento viene sospeso.