Cfnews.it risponde

Inviaci una domanda

Sei un iscritto Cassa Forense e vuoi approfondire una tematica Previdenziale e Assistenziale? Seleziona la categoria di tuo interesse, inserisci il tuo codice meccanografico e il testo della domanda, utilizzando un massimo di 180 caratteri. Selezioneremo i quesiti più interessanti e pertinenti e pubblicheremo in questa sezione la risposta. Si precisa che le domande dovranno avere CARATTERE GENERALE, ai quesiti posti in termini PERSONALI non verrà data risposta e non potranno essere pubblicati. Per domande di tipo personale sulla propria posizione previdenziale, è sempre possibile contattare il nostro servizio di informazione al numero 06 51 43 53 40 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00

Le nostre risposte

Stampa la pagina

Cerca la risposta ad un tuo quesito filtrando le risposte per categoria di appartenenza e/o inserendo una o più parole chiave.

30/01/2023
› ASSISTENZA

Ho fatto richiesta di indennità di maternità che mi è stata rigettata per non aver presentato l'istanza entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data del parto. Posso chiedere l' esonero dei contributi minimi 2023 per la maternità?

Nella fattispecie rappresentata è possibile chiedere l’esonero del contributo minimo soggettivo 2023, fermo restando che l’esonero può essere richiesto nell’anno del parto o entro il secondo anno di vita del bambino. La procedura sarà attivata a breve all’interno delle singole posizioni personali nel sito della Cassa. In caso di esito positivo resta dovuto il contributo di maternità e la contribuzione percentuale, sia sul reddito che sul volume d’affari, da calcolarsi in sede di autoliquidazione del modello 5 dell’anno successivo a quello oggetto di esonero.

10/01/2023
› PREVIDENZA

Se la domanda per la pensione di vecchiaia viene inoltrata entro il 31 dicembre (decorrente quindi dal gennaio dell'anno successivo) si devono versare i contributi dell'anno successivo ?

I pensionati di vecchiaia con decorrenza 01 gennaio non devono pagare i contributi minimi dell’anno del pensionamento, ad eccezione del contributo di maternità che rimane dovuto. Parimenti sono dovuti i contributi in autoliquidazione, nelle misure percentuali previste, in sede di autoliquidazione del Modello 5 dell’anno successivo al pensionamento.

24/11/2022
› ASSISTENZA

L' Avvocato che svolga attività di docenza a tempo determinato può usufruire dell'indennità per gravidanza a rischio erogata dalla scuola sino al 7° mese di gravidanza e poi chiedere a Cassa Forense l'indennità di maternità per gli ultimi due mesi di gravidanza e i primi tre del bambino?

La richiedente il beneficio in questione non deve aver diritto all'indennità di maternità di cui al capo III e XI del D.lgs. n. 151/2001 e successive modificazioni. Non è possibile pertanto usufruire dell’indennità di maternità di Cassa per periodi tutelati da altra gestione previdenziale.

13/09/2022
› ASSISTENZA

Per percepire l'indennità di maternità è necessario essere in regola solo con le comunicazioni reddituali annuali o anche con tutti i pagamenti dei contributi?

Condizione indispensabile perché l’indennità di maternità sia concessa è che la professionista sia iscritta alla Cassa con decorrenza non posteriore alla data del parto. Va da se che l’iscrizione alla Cassa è connaturata a tutti gli obblighi dichiarativi e contributivi previsti dalla norma. La domanda può essere inoltrata direttamente alla Cassa in via telematica collegandosi al sito www.cassaforense.it - “Accessi riservati - posizione personale – istanze on line, unitamente alla certificazione richiesta e presentata, a pena di decadenza, a decorrere dal compimento del 6° mese di gravidanza (26ma settimana di gestazione) fino al termine perentorio di 180 giorni dal parto.

05/07/2022
› PREVIDENZA

Vorrei riscattare gli anni di laurea versandoli in n. 10 rate annuali: le singole rate potranno poi essere portate in detrazione in sede di dichiarazione fiscale dei redditi?

In sede di regime fiscale ordinario sono deducibili il contributo soggettivo, calcolato in percentuale sul reddito professionale netto dichiarato ai fini IRPEF, il contributo di maternità, nonché tutti i contributi volontari versati con riferimento a: retrodatazione; riscatto degli anni di laurea, del servizio militare e/o del praticantato; ricongiunzione; contributo modulare volontario; per tali contributi non è previsto un limite massimo di deducibilità ma vale il regime di cassa. Con riferimento ai contribuenti che adottano il c.d. “regime forfetario” la deduzione dei contributi previdenziali avviene, diversamente, al momento della determinazione del reddito, secondo particolari regole previste per tali regimi agevolati. E’ opportuno pertanto rivolgersi al proprio consulente di fiducia.

21/06/2022
› ASSISTENZA

L'indennità di gravidanza a rischio va inserita nella dichiarazione dei redditi, come per quella di maternità?

L’importo erogato a titolo di assistenza indennitaria concorre a tutti gli effetti alla formazione del reddito netto professionale da dichiarare alla Cassa in sede di presentazione del modello 5.

16/03/2022
› ASSISTENZA

Sono al quinto mese di gravidanza. Quando posso chiedere esonero pagamento contributi minimi?

L’esonero ex art. 27 del Regolamento Unico della Previdenza dispensa il professionista dal pagamento dei contributi minimi dell'anno di presentazione della domanda che può essere inoltrata entro il termine perentorio del 30/09. In caso di maternità l'esonero può essere richiesto nell’anno del parto o entro i due anni di vita del bambino. E' possibile presentare telematicamente l'istanza dalla sezione “accessi riservati – posizione personale” del sito di Cassa

08/03/2022
› PREVIDENZA

Nel maggio 2021 ho presentato domanda di pensione. Non conosco l'esito. Devo pagare i contributi?

I pensionati di vecchiaia non devono corrispondere i contributi minimi dall’anno successivo al pensionamento fermo restando il contributo di maternità che è dovuto da tutti gli iscritti alla Cassa, pensionati compresi. Resta inteso che rimangono dovuti i contributi in sede di autoliquidazione del modello 5 annuale, a fronte dei dati reddituali professionali da dichiararsi.

02/03/2022
› INFO CASSA

L’istanza di esonero contributi minimi ex art.27 può essere riproposta fino a tre volte in caso di diverse gravidanze a distanza di anni (un anno solare per ciascuna gravidanza) ovvero l’estensione fino a 3 anni riguarda l’ipotesi di plurime gravidanze nel lasso temporale di 3 anni con possibilità di godere di esonero in detto lasso temporale?

L' istanza di esonero contributivo per maternità può essere richiesto per eventi successivi al primo, fino ad un massimo di tre, e non reiterato per lo stesso evento.

24/09/2021
› PREVIDENZA

Ho richiesto l'esonero parziale dei contributi soggettivi 2021 e nel frattempo ho scaricato i relativi MAV. Nel caso di esenzione, poiché rimango comunque tenuto a versare il contributo maternità, e poiché il relativo importo risulta ricompreso nel totale del MAV insieme alla quarta rata del contributo soggettivo, come è possibile pagare il solo contributo maternità? Sarà possibile generare un ulteriore MAV soltanto con il contributo di maternità?

L’inoltro dell’istanza on line di “esonero parziale contributi soggettivi con scadenza 2021” NON determinerà alcuna variazione degli importi dovuti a titolo di contributi minimi 2021 e di contributi in autoliquidazione 2020 – Mod. 5/2021 aventi scadenza 31/12/2021; in attesa dell’emanazione di un successivo D.M. che preciserà l’importo riconosciuto per l’esonero; successivamente la Cassa fornirà le necessarie istruzioni.