Rottamazione bis: un’opportunità anche per gli avvocati

di Gennaro Florio

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La Legge n. 172/2017, di conversione del decreto fiscale collegato alla legge di stabilità 2018, ha apportato talune modifiche alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali ed anche questa seconda “rottamazione”, come già la prima, sarà applicabile alle somme iscritte a ruolo dalla Cassa Forense nei confronti dei propri iscritti inadempienti. In particolare le novità introdotte dal decreto fiscale per il 2018 riguardano:

  • la possibilità di regolarizzare entro il 7 dicembre 2017 i mancati o ritardati pagamenti delle prime tre rate, previste dal’art. 6 del D.L. n. 193/2016, scadute a luglio, settembre e novembre 2017, per la riammissione nei termini senza ulteriori addebiti;
  • lo slittamento, da aprile 2018 a luglio 2018, della quarta rata per il pagamento della rottamazione prevista dal D.L. 193/2016;
  • la possibilità per chi non era in regola, al 31 dicembre 2016, con il pagamento di un piano rateale in corso al 24 ottobre 2016, di presentare istanza di adesione agevolata entro il 15 maggio 2018 con versamento delle rate scadute, in unica soluzione, entro il 31 luglio 2018 (entro il 30 giugno 2018 l’agente della riscossione comunicherà l’esatto importo da versare). Per tali soggetti il pagamento degli importi “rottamati” (comunicati agli interessati entro il 1° ottobre 2018) dovrà avvenire in un massimo di tre rate con scadenza ottobre 2018, novembre 2018 e febbraio 2019;
  • per i carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 i contribuenti potranno presentare istanza di adesione agevolata entro il 15 maggio 2018. Entro il 30 giugno 2018 l’Agenzia delle Entrate-Riscossione comunicherà gli importi dovuti e i termini per il pagamento, previsto in unica soluzione entro il 31 luglio 2018, ovvero in cinque rate con scadenza 31 luglio, 1° ottobre, 31 ottobre, 30 novembre 2018 e 28 febbraio 2019;
  • infine vengono riaperti i termini anche per i contribuenti che non avevano presentato alcuna istanza per carichi iscritti nei ruoli dal 2000 al 2016, previa presentazione di apposita istanza da presentare entro il 15 maggio 2018, con possibilità di pagamento in sole tre rate con scadenza 31 ottobre 2018, 30 novembre 2018 e 28 febbraio 2019. Dai dati provvisori fin qui comunicati dall’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) a Cassa Forense risulta che più di 12.000 iscritti hanno aderito alla prima fase della “rottamazione”, utilizzando la norma per regolarizzare la propria posizione previdenziale rispetto a contributi iscritti nei ruoli esattoriali dal 2000 al 2016, al netto di eventuali importi iscritti a ruolo a titolo di sanzioni e interessi di mora.

Inoltre va segnalato che già nel 2017 alcuni dei citati professionisti hanno beneficiato dell’adesione alla “rottamazione” per accedere ad un trattamento previdenziale e la riapertura dei termini per la presentazione dell’istanza di adesione agevolata, presso l’agente della riscossione competente per territorio o tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, permetterà a coloro che non hanno potuto presentare istanza, nei termini previsti dal D.L. 193/2016, di poter usufruire delle agevolazioni previste dalla norma per la regolarizzazione della propria posizione previdenziale relativamente a somme iscritte nei ruoli dal 2000 al 30 settembre 2017. Un’opportunità per mettersi in regola che non va trascurata.

Gennaro Florio - Responsabile Ufficio Riscossioni e Liquidazione pensioni

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