Prescrizione – L’Unione delle Camere Penali Italiane proclama una nuova astensione dal 2 al 6 dicembre 2019

di Carlo Maria Binni

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Nuova astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 2, 3, 4, 5 e 6 dicembre 2019 proclamata dall’Unione delle Camere Penali Italiane per ribadire “la necessità che venga cancellata la nuova disciplina sulla prescrizione, altrimenti destinata a rendere il processo penale una macchina senza tempo”.

Anche l’Organismo Congressuale Forense, quale rappresentante del Congresso Nazionale, assise di rappresentanza politica nazionale dell’Avvocatura, con propria delibera del 22 novembre ha proclamato, in adesione e appoggio alla posizione dell’UCPI, “l’astensione dalle udienze e da tutte le attività giudiziarie, in ogni settore della Giurisdizione, per il giorno 6 dicembre 2019.”.

L’UCP sottolinea come “Le forze che compongono la maggioranza di Governo sono rimaste estranee alla nostra interlocuzione, non ritenendo di dover rispondere con posizioni precise agli appelli per l’abrogazione di una norma di sicura ispirazione autoritaria. Il Ministro della Giustizia ha inteso ribadire che il tema della prescrizione non è tra le priorità del Governo e della sua azione, nonostante che egli, pure al tempo sostenuto da una diversa maggioranza politica, avesse rappresentato quantomeno la necessità di accompagnare l’operatività della nuova disciplina della prescrizione con una riforma del processo penale finalizzata a ridurne i tempi morti e ad individuare meccanismi per limitare il numero dei dibattimenti.”.

Ma la contestazione delle nuove norme in materia di prescrizione non si ferma alla sola astensione dalle udienze, infatti l’UCPI ha anche organizzato, per rendere concreto e visibile l’appello al Legislatore, dal 2 al 7 dicembre, una “Maratona Oratoria” che si terrà a Roma dinanzi la Corte di Cassazione, così da “consentire agli avvocati, alle loro rappresentanze e a quanti vorranno essere protagonisti di questa battaglia di informare incessantemente e senza sosta la pubblica opinione circa i reali contenuti di una riforma sciagurata che colpirà in modo irrimediabile diritti fondamentali di ciascuno di noi, prolungando a tempo indeterminato, ben più di quanto già oggi accada, la definizione dei processi penali, con un danno incommensurabile sia per i diritti degli imputati che per quelli delle persone offese.”.

La “Maratona Oratoria” avrà inizio il 2 dicembre alle ore 9,00 con la partecipazione del Presidente e della Giunta dell’UCPI, del Presidente del Consiglio Nazionale Forense e del Presidente dell’Organismo Congressuale Forense.

  La “Maratona Oratoria” proseguirà, anche per tutti i giorni successivi sino alle ore 20,00, con più di mille Avvocati che si alterneranno a parlare sul palco, così ci riferisce l’Avv Giuseppe Guida, Tesoriere dell’UCPI, aggiungendo che l’Unione ha anche dato incarico a una agenzia specializzata in comunicazione per una campagna sui social media allo scopo di far capire cosa significhi nella realtà l’abolizione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado.

La campagna di comunicazione sui social avrà per protagonisti personaggi famosi del fumetto, come Topolino, Paperino, il Puffo saggio e altri che con messaggi diretti e semplici evidenzieranno la reale portata negativa della normativa sulla prescrizione per imputati, parti lese e tempi processuali.

L’Avvocatura si muove quindi ancora una volta a tutela dei diritti costituzionali dei cittadini a fronte di una politica sorda e indifferente agli appelli ricevuti provando a coinvolgere l’opinione pubblica su un tema che può sembrare lontano ma che riguarda direttamente tutti noi.

L’Avvocatura si muove quindi ancora una volta a tutela dei diritti costituzionali dei cittadini a fronte di una politica sorda e indifferente agli appelli ricevuti provando a coinvolgere l’opinione pubblica su un tema che può sembrare lontano ma che riguarda direttamente tutti noi.

 



Avv. Carlo Maria Binni – Delegato Cassa Forense

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