L' Arbitro assicurativo

di Carmine D’Antonio

Stampa la pagina
foto

Il codice delle assicurazioni private prevede all’art. 187-ter l’obbligo per i soggetti destinatari della vigilanza dell’IVASS di aderire al costituendo Arbitro assicurativo

Un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro della Giustizia, su proposta dell’IVASS, determinerà i criteri e le procedure di risoluzione delle controversie, di composizione dell’organo decidente, nonché la natura delle controversie oggetto dell’azione dell’Arbitro. 

Le citate disposizioni normative non pregiudicano il ricorso ad ogni altro strumento di tutela previsto dall'ordinamento, fermo restando quanto previsto dall’articolo 5, comma 1 bis, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28.

La misura, utile alla riduzione delle controversie del settore, è in via d'attuazione ed emergono elementi di novità che dovrebbero consentire di creare, in linea con i risultati ottenuti negli ultimi anni, le condizioni per una ulteriore riduzione dei premi (secondo i dati diffusi dall’IVASS, per quanto riguarda la RC auto i premi soni scesi di oltre 20 punti percentuali dal 2013) e una maggiore diffusione delle coperture assicurative riguardanti la protezione dei beni e della persona.

La sotto-assicurazione nei rami danni, infatti, continua a penalizzare il mercato italiano in misura maggiore rispetto alla media europea, rendendo i cittadini e le imprese italiane più vulnerabili al materializzarsi di rischi.

L’IVASS sta lavorando, in stretta collaborazione con gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, per dare avvio alle attività del nuovo Arbitro assicurativo.

Con lo stesso si costituisce per il settore assicurativo un sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di contratti assicurativi, in analogia a quanto già realizzato per il settore bancario (ABF) e finanziario (ACF).

Sono in corso le attività per reclutare e formare il personale e realizzare la piattaforma informatica per la presentazione e l’efficiente gestione dei ricorsi.

Il Servizio Tutela del consumatore dell’IVASS è affidatario delle competenze di Segreteria tecnica dell’Arbitro assicurativo e, per l’avvio dello stesso, il legislatore ha ampliato di 45 unità la pianta organica dell’Istituto.

L’Arbitro assicurativo diventerà un nuovo strumento per conseguire una ampia tutela degli assicurati, dei danneggiati e degli aventi diritto a prestazioni assicurative e, allo stesso tempo, garantire rapidità, economicità ed effettività di tale tutela. 

L’impatto positivo sulla fiducia degli assicurati concorrerà al buon funzionamento del mercato assicurativo, che è un fattore essenziale per contribuire alla crescita economica e al benessere dei cittadini. 

Dott.  Carmine D’Antonio 


Altri in DIRITTO